(ats) Per garantire l'accesso a informazioni essenziali per la sicurezza non militare dello spazio aereo svizzero è necessario aderire al programma della NATO per lo scambio di dati sulla situazione aerea. È l'opinione del Consiglio degli Stati che ha ratificato oggi il relativo accordo con 177 voti contro 1 e 2 astenuti.

A causa dei progressi tecnici e delle sempre maggiori restrizioni finanziarie, molti Stati europei hanno deciso di sostituire i propri sistemi nazionali di elaborazione dell'immagine della situazione aerea con un sistema comune messo a disposizione dalla NATO e denominato "Air Situation Data Exchange Programm" (ASDE).

L'Italia ha già proceduto in tal senso. La trasmissione di dati direttamente dalla vicina Penisola alla Svizzera non è di conseguenza più possibile per motivi tecnici, ha affermato Pierre-Alain Fridez (PS/JU) a nome della commissione. Se la Confederazione non dovesse aderire al programma ASDE, c'è quindi il rischio di non poter più disporre di un'immagine della situazione aerea completa.

L'oggetto passa ora al Consiglio degli Stati.