- Iniziativa Premi: bocciato, con 156 voti a 28, l'iniziativa popolare dell'Alleanza del Centro "Per premi più bassi - Freno ai costi nel settore sanitario (Iniziativa per un freno ai costi)". L'obiettivo di frenare la spirale dei costi della salute è però condiviso da tutti. Per questo motivo la Camera del popolo, con 104 voti contro 74 e 5 astenuti, ha approvato in data odierna un controprogetto indiretto, elaborato sotto forma di revisione della legge federale sull'assicurazione malattie (LAMal). Il dossier passa agli Stati;
- Sorveglianza Avs: ribadito, affrontando a livello di divergenze la modifica della legge sulla sorveglianza dell'AVS, che i membri dei governi cantonali non devono poter far parte delle autorità di vigilanza del 2° pilastro. Il dossier ritorna agli Stati;
- Agricoltura: deciso, approvando con 184 voti favorevoli e un astenuto la modifica della relativa legge, di sciogliere il Fondo Assegni familiari nell'agricoltura poiché non genera più interessi. Gli averi - 32,4 milioni di franchi - verranno trasferiti ai Cantoni. Per i beneficiari non ci sarà alcuna ripercussione negativa. Il dossier passa agli Stati;
- Asili Nido: deciso - approvando con 138 voti contro 35 e 15 astenuti - una modifica della legge federale sugli aiuti finanziari per la custodia di bambini complementare alla famiglia (LACust) - che l'attuale programma di sostegno della Confederazione per la creazione di asili nido va prorogato fino alla fine del 2024, nell'attesa di una nuova disposizione permanente in materia;
- Malattie Rare 1: tacitamente trasmesso al Governo, con l'incarico di attuarla, una mozione della Commissione della sicurezza sociale e della sanità degli Stati che chiede di istituire una base legale che assicuri il finanziamento a lungo termine delle attività di coordinamento e la disponibilità di offerte nell'ambito delle malattie rare;
- Malattie Rare 2: approvato, con 130 voti contro 48 e 4 astenuti, una mozione della sua Commissione della sicurezza sociale e della sanità che di creare una base legale per garantire a lungo termine i compiti dell'organizzazione "mantello" per le malattie rare, ProRaris, mediante contratti di prestazione. Gli Stati devono ancora esprimersi;
- Lingua Segni: adottato, per 134 voti a 32, una mozione della sua Commissione della scienza, dell'educazione e della cultura che chiede di riconoscere giuridicamente la lingua dei segni mediante una norma da hoc. Gli Stati devono ancora esprimersi;
- Invalidità: approvato, con 170 voti favorevoli e un'astensione, una mozione della sua Commissione della sicurezza sociale e della sanità che chiede di utilizzare salari statistici corrispondenti all'invalidità nel calcolo del grado d'invalidità. Gli Stati devono ancora esprimersi;
- Lonza: tacitamente approvato un postulato della sua Commissione della gestione che chiede al Governo di fare il punto sul progetto "Leute für Lonza". Tale iniziativa era stata lanciata nell'aprile 2021 quando la Confederazione aveva notato che Lonza riscontrava problemi con il reclutamento di personale per le linee di produzione nella sede di Visp, problemi che avrebbero potuto ripercuotersi sui tempi di fornitura dei vaccini anti-Covid-19. Il progetto aveva permesso di mettere a disposizione dell'azienda collaboratori specialisti dell'Amministrazione federale;
- Perizie Medico-Legali: approvato, con 115 voti contro 70 e 5 astenuti, una mozione di Ruth Humbel Näf (Centro/AG) volta a permettere al medico curante di accedere alla perizia medico-legale di un suo paziente morto senza un motivo chiaramente dimostrabile sotto il profilo medico o in modo inaspettato. Attualmente l'unico modo per farlo è con il consenso dei famigliari. Gli Stati devono ancora esprimersi;
- Sigarette Aromatizzate: approvato, con 89 voti contro 81 e 15 astenuti, una mozione di Benjamin Roduit (Centro/VS) che chiede di vietare la vendita di prodotti del tabacco da fumo con un aroma caratterizzante, come le sigarette al mentolo. Gli Stati devono ancora esprimersi;
- Salutogenesi: parzialmente approvato una mozione di Edith Graf-Litscher (PS/TG) che chiede che il gruppo di esperti Clinical Care della task force scientifica COVID-19 e la Commissione federale per la preparazione e la risposta alle pandemie (CFP) siano composti da almeno uno specialista di medicina complementare, nonché di completare il piano pandemico con le esperienze della medicina complementare sulla salutogenesi e sul rafforzamento della resilienza. Bocciata invece l'eventualità di attribuire un mandato specifico alla ricerca salutogenica e agli approcci di medicina complementare, nonché la proposta di includere espressamente gli approcci terapeutici della medicina integrativa in ambito ambulatoriale e stazionario nel quadro dell'attuazione del programma nazionale di ricerca "Covid-19". I due punti accettati passano al Consiglio degli Stati;
- Donazione Dati: approvato un postulato di Judith Bellaïche (PVL/ZH) che chiede al governo di presentare possibili modelli per promuovere la disponibilità di dati personali anonimizzati (donazione di dati) da impiegare per scopi di interesse pubblico, in particolare per la ricerca nel settore sanitario;
- Prescrizione Medica: approvato, con 155 voti contro 29 e 5 astenuti, una mozione di Regine Sauter (PLR/ZH) che chiede una modifica delle basi legali per fare in modo che in futuro le ricette mediche vengano emesse e trasmesse in linea di principio in forma digitale. Gli Stati devono ancora esprimersi;
- Violenza: approvato, con 111 voti contro 75 e 3 astenuti, una mozione di Christine Bulliard-Marbach (Centro/FR) che chiede al governo di elaborare una statistica del numero di bambini testimoni di violenza domestica. "Solo grazie a una statistica nazionale è possibile avere una panoramica del fenomeno che permetta di offrire ai bambini la protezione e il supporto necessari e di applicare le disposizioni della Convenzione sui diritti del fanciullo e della Convenzione di Istanbul", afferma la friburghese nel suo atto parlamentare che passa ora al vaglio degli Stati;
- Omofobia: adottato - con 105 voti contro 64 e 15 astenuti - una mozione di Angelo Barrile (PS/ZH) che chiede un piano d'azione nazionale contro i crimini di odio anti-LGBTQ.
Ordine del giorno di domani, giovedì 2 giugno (08.00-13.00):
- modifica della legge federale sul trasporto di viaggiatori;
- interventi parlamentari di competenza del DATEC;
- iniziative parlamentari.