09.067 n Per un clima sano. Iniziativa popolare. Legge sul CO2. Revisione
Con 14 voti contro 12 la Commissione dell'ambiente, della pianificazione del territorio e dell'energia del Consiglio nazionale ha deciso di entrare in materia sul disegno di revisione totale della legge sul CO2, elaborato dal Consiglio federale come controprogetto indiretto all'iniziativa popolare federale «per un clima sano». Nell'ambito del dibattito sull'entrata in materia il consigliere federale Moritz Leuenberger ha presentato alla Commissione il disegno, volto a definire la politica climatica della Svizzera dopo il 2012. Seguendo l'esempio dell'UE e di altri Paesi che hanno già fissato obiettivi di riduzione delle loro emissioni di CO2 dopo il 2012, la Svizzera dovrebbe, secondo la maggioranza della Commissione, definire già oggi i suoi obiettivi futuri in materia di politica climatica, e questo nonostante dalla conferenza di Copenaghen sul clima non sia scaturito un accordo internazionale che preveda obiettivi vincolanti di riduzione delle emissioni. La minoranza ha proposto invece di non entrare in materia, ritenendo che l'esame del disegno sia prematuro, vista la situazione ancora poco chiara a livello internazionale.
La Commissione ha iniziato la deliberazione in dettaglio del progetto, dopo aver respinto una proposta di rinvio del disegno di legge al Consiglio federale con 15 voti contro 8 e 2 astensioni. Per quanto concerne gli obiettivi di riduzione delle emissioni di gas a effetto serra definiti nell'articolo 3, la maggioranza della Commissione propone, con 14 voti contro 6 e 5 astensioni, che entro il 2020 le emissioni siano ridotte del 20 per cento nella sola Svizzera, rispetto al loro livello del 1990. Il Consiglio federale deve inoltre avere la possibilità di aumentare l'obiettivo di riduzione al 40 per cento, al fine di conformarsi alle convenzioni internazionali. Le riduzioni di emissioni conseguite grazie alle misure prese all'estero non dovranno superare il 75 per cento delle riduzioni supplementari. Una minoranza della Commissione propone invece di seguire la proposta del Consiglio federale che esige una riduzione del 20 per cento non limitata alle misure prese in Svizzera. Una seconda minoranza propone una riduzione del 10 per cento, una terza una riduzione del 30 per cento.
CAPTE 09-16 Informazione sulla revisione della LAEl attualmente in corso
La Commissione ha sentito i rappresentanti del settore dei grandi consumatori di energia e della società di sfruttamento della rete Swissgrid per conoscere le loro esperienze in merito alla nuova LAEI. Constatando che occorre modificare alcuni punti della legge, ha presentato due mozioni. La mozione commissionale 10.3000 CAPTE-N «Attuazione corretta della legge sull'approvvigionamento elettrico» incarica il Consiglio federale di costringere i gestori della rete di distribuzione a fornire l'elettricità ai consumatori e ai gestori della rete situati a valle al prezzo di costo (per la parte destinata ai consumatori finali con approvvigionamento di base). Inoltre i consumatori finali devono trovarsi sul mercato libero soltanto se l'hanno comunicato esplicitamente al loro gestore della rete di distribuzione. La mozione 10.3001 CAPTE-N «Utili straordinari delle aziende elettriche pubbliche» chiede al Consiglio federale di modificare la legge in modo tale che i Cantoni o i Comuni non possano più prevedere, nel loro bilancio, il versamento di utili straordinari da parte di imprese elettriche nelle quali detengono una partecipazione maggioritaria.
09.469 n Iv. pa. Favre Laurent. Classificare i pascoli alberati (bestockte Weiden) in zona agricola
L’iniziativa parlamentare presentata dal consigliere nazionale Laurent Favre chiede di modificare la legge forestale, la legge sull'agricoltura e la legge sulla pianificazione del territorio in modo tale da classificare i pascoli alberati, considerati attualmente zona forestale, in zona agricola. La Commissione sostiene l'obiettivo dell'iniziativa e propone, con 14 voti contro 4 e 5 astensioni, di riconoscere il carattere agricolo di queste superfici, situate principalmente nell'arco del Giura e nelle regioni alpine. Questo cambiamento di statuto dovrebbe permettere di chiarire l'utilizzazione dei pascoli alberati e lottare contro l'estensione della superficie forestale. La decisione della Commissione sarà sottoposta all'approvazione della Commissione omologa del Consiglio degli Stati.
08.328 s Iv. ct. BS. Riconoscere ai Cantoni la competenza di emanare disposizioni sulle emissioni foniche degli esercizi pubblici
Seguendo la decisione del Consiglio degli Stati, la Commissione propone di non dare seguito all'iniziativa del Cantone di Basilea Città che chiede che i Cantoni possano emanare disposizioni proprie sulla valutazione e sulla limitazione delle emissioni foniche degli esercizi pubblici. La Commissione constata che la legislazione federale lascia alle autorità esecutive cantonali un margine di manovra sufficientemente ampio per tener conto delle particolarità locali in materia.
CEATE 10-01 Promozione delle energie rinnovabili nel settore della produzione di energia termica
A maggioranza risicata, con 13 voti contro 11 e 1 astensione, la Commissione ha deciso di presentare una mozione (10.3002 n Mo. CAPTE-N. Promozione delle energie rinnovabili nel settore della produzione di energia termica) che incarica il Consiglio federale di elaborare un disegno di legge volto a promuovere lo sviluppo e l'impiego rafforzato delle tecnologie che permettono di produrre calore a partire da energie rinnovabili. Il disegno, che dovrà essere sostenibile sotto il profilo economico, dovrà contribuire ad aumentare al 12 per cento (nel 2008: 5,96 %) entro il 2020 la quota delle energie rinnovabili nel consumo totale dell'energia destinata alla produzione di calore (riscaldamento degli edifici, raffreddamento e riscaldamento industriali, riscaldamento dell'acqua con energia solaire, sfruttamento del calore ambientale, utilizzazione della biomassa, parte rinnovabile proveniente dalle acque di scarico e dai rifiuti, geotermia).
La Commissione si è riunita a Berna l'11 e il 12 gennaio 2010 sotto la presidenza del consigliere nazionale Jacques Bourgeois (RL/FR); a parte della seduta ha assistito il consigliere federale Moritz Leuenberger.
Berna, 12 gennaio 2010 Servizi del Parlamento