Agevolazione fiscale del risparmio per l’alloggio
La Commissione dell’economia e dei tributi del Consiglio degli Stati invia in consultazione un progetto preliminare volto a introdurre l’agevolazione fiscale del risparmio per l’alloggio a livello federale e cantonale. I partecipanti alla consultazione devono esprimersi entro il 10 dicembre 2010.

La Commissione dell’economia e dei tributi del Consiglio degli Stati (CET-S) ha avviato nel giugno scorso, su incarico del suo Consiglio, i lavori relativi all’elaborazione di un controprogetto indiretto alle due iniziative popolari concernenti l’agevolazione fiscale del risparmio per l’alloggio (09.074). Sostenuta dalla Commissione omologa del Consiglio nazionale, la CET-S ha quindi elaborato, durante la riunione del 21 ottobre, un progetto preliminare mirante a una corrispondente revisione della legge.

La modifica legislativa prevede che le persone assoggettate illimitatamente alle imposte potranno in futuro dedurre dal reddito imponibile un importo massimo di 10 000 franchi annui (il doppio per i coniugi) depositati su un conto di risparmio per l’alloggio al fine di finanziare il primo acquisto a titolo oneroso di un immobile ubicato in Svizzera e adibito durevolmente a loro abitazione. La durata massima del contratto di risparmio per l’alloggio è di dieci anni. Nel caso in cui il capitale depositato sul conto di risparmio per l’alloggio è impiegato per uno scopo diverso da quello per cui è stato costituito, l’imposta sul reddito dovuta è interamente ricuperata.

La Commissione invia in consultazione fino al 10 dicembre 2010 il progetto preliminare con il relativo rapporto esplicativo; la documentazione è scaricabile dal sito della Cancelleria federale (http://www.admin.ch/ch/i/gg/pc/pendent.html).

I pareri vanno inviati al seguente indirizzo e-mail in formato elettronico (vi preghiamo di allegare oltre alla versione«.pdf» anche una versione Word): vernehmlassungen@estv.admin.ch.

 

Berna, 2 novembre 2010 Servizi del Parlamento