Disattivazione delle centrali nucleari
​La Commissione dell’ambiente, della pianificazione del territorio e dell’energia del Consiglio nazionale ha deciso di depositare una mozione che incarica il Consiglio federale di studiare, nell'ambito della strategia energetica 2050, una soluzione per limitare la durata d'esercizio delle centrali nucleari svizzere.

Con 12 voti contro 10 e 1 astensione, la Commissione dell’ambiente, della pianificazione del territorio e dell’energia del Consiglio nazionale (CAPTE-N) ha accolto una mozione (13.3284) che si prefigge di disciplinare l'esercizio a lungo termine delle centrali nucleari. Il diritto vigente prevede che per ottenere una licenza d'esercizio le centrali nucleari devono adempiere unicamente esigenze in materia di sicurezza, sottoposte al controllo dell'Ispettorato federale della sicurezza nucleare. Una centrale può dunque rimanere in esercizio per una durata illimitata purché la sua sicurezza sia garantita.

La mozione della CAPTE-N intende modificare proprio questo punto, chiedendo al Consiglio federale di elaborare una soluzione sulla base di accordi con le parti interessate nell'ambito dell'abbandono graduale del nucleare. Gli esercenti di una centrale in servizio da quarant'anni dovranno sottoporre alle autorità preposte alla sicurezza nucleare un concetto d'esercizio atto a garantire un esercizio sicuro per dieci anni supplementari al massimo. Su questa base l'autorità di vigilanza deciderà se concedere il nullaosta per l'esercizio della centrale fino a cinquant'anni.

Una minoranza della Commissione, che vuole mantenere l'esercizio illimitato delle centrali nucleari, respinge invece la mozione. La soluzione che il Consiglio federale è incaricato di elaborare per limitare la durata d'esercizio costituirà un controprogetto indiretto all'iniziativa popolare «Iniziativa per l'abbandono del nucleare», depositata dal Partito ecologista svizzero. Quest'ultimo, in seguito al deposito della mozione commissionale, ha nel frattempo ritirato la propria iniziativa parlamentare «Fissare una durata massima d'esercizio per le centrali nucleari esistenti» (12.421).

Con 16 voti contro 5 e 4 astensioni, la CAPTE-N ha accolto anche una mozione commissionale (13.3285) che intende agevolare la disattivazione volontaria delle centrali nucleari più vecchie. Essa chiede al Consiglio federale di modificare le modalità di pagamento al Fondo di disattivazione e di smaltimento affinché gli esercenti delle centrali interessate possano scaglionare il versamento dei contributi rimanenti.

Un secondo comunicato stampa sarà dedicato agli altri temi trattati dalla Commissione.

Presieduta dal consigliere nazionale Eric Nussbaumer (S/BL), la Commissione si è riunita a Berna l'8 e il 9 aprile 2013. A parte della seduta era presente la consigliera federale Doris Leuthard.

Berna,  9 aprile 2013 Servizi del Parlamento