La revisione parziale della legge federale sull’imposizione degli oli minerali (15.028) si riconduce alla mozione Baumann 12.4203 «Esenzione parziale dall'imposta sugli oli minerali per i carburanti impiegati per veicoli adibiti alla preparazione di piste». Questa revisione legislativa ha lo scopo di esentare i carburanti impiegati per i veicoli adibiti alla preparazione di piste dall’aliquota dell'imposta sugli oli minerali destinata a coprire le spese del traffico stradale e dal supplemento fiscale sugli oli minerali. Secondo il disegno del Consiglio federale la restituzione dell’imposta per i veicoli diesel dev’essere inoltre differenziata a seconda dell’equipaggiamento tecnico di cui tali veicoli sono dotati: in tal senso, i veicoli che emettono sostanze poco inquinanti danno diritto a una più elevata aliquota di restituzione dell’imposta. Il Consiglio nazionale ha accolto il disegno a chiare linee nel corso della sessione autunnale, esprimendosi tuttavia con 113 voti contro 59 a favore di una restituzione senza una differenziazione in funzione dell’equipaggiamento tecnico. Con 8 voti contro 4, la CTT del Consiglio degli Stati propone ora alla sua Camera di non entrare in materia sul disegno.
La maggioranza della CTT-S ritiene che, per motivi di politica finanziaria e istituzionale, occorre evitare di stabilire ulteriori eccezioni in materia diimposizione degli oli minerali. A suo parere la procedura di esenzione dall’imposta comporterebbe inoltre troppe formalità burocratiche senza apportare un sostegno consistente alle regioni di montagna interessate.
Una minoranza della Commissione propone invece l’entrata in materia sul disegno. Essa ritiene che sia essenziale sostenere le regioni di montagna, la cui situazione finanziaria è al momento difficile.
Durante la sessione autunnale 2015, il Consiglio degli Stati è entrato in materia sul disegno relativo all’istituzione di un Fondo per le strade nazionali e il traffico d'agglomerato (FOSTRA) (15.023) e l’ha rinviato alla CTT incaricandola di integrare nel disegno il decreto 2012 concernente la rete delle strade nazionali, nonché di chiarire e di assicurare in modo approfondito il suo finanziamento. La Commissione ha ora deciso di invitare nuovamente i Cantoni a esprimersi sulla tematica del decreto sulla rete delle strade nazionali e di riprendere i dibattiti sull’oggetto nel primo trimestre 2016.
Riunitasi in una seduta di due giorni nel Cantone del Vallese, la Commissione è stata presieduta dal consigliere agli Stati René Imoberdorf. Ai margini della riunione ordinaria tenutasi a Visp, la Commissione ha potuto inoltre rendersi conto dello sviluppo edilizio intervenuto nell’Alto Vallese e delle sfide poste in questa regione dalla costruzione dell’A9.
Berna, 13 ottobre 2015 Servizi del Parlamento