Legge sull’alcool. Revisione totale
Con 16 voti contro 7, la Commissione dell’economia e dei tributi del Consiglio nazionale ha ribadito il suo no all’introduzione di un divieto di vendita notturna delle bevande alcoliche.

1. 12.020 Legge sull’alcool. Revisione totale

Con 16 voti contro 7, la Commissione si è detta nuovamente contraria all’introduzione di un divieto di vendita notturna di alcolici, mantenendo così la divergenza rispetto a quanto deciso dal Consiglio degli Stati. In materia di imposizione delle bevande spiritose, nella scorsa sessione invernale il Consiglio degli Stati aveva bocciato, con 33 voti contro 12, il sistema di imposizione secondo il rendimento. Con 14 voti contro 10 e 1 astensione, la Commissione ha pertanto deciso di incaricare l’Amministrazione di presentare alternative al suddetto sistema. L’esame dell’oggetto proseguirà quindi soltanto nel secondo trimestre di quest’anno.

2. 14.308 Iv. Ct. GE. Istituire condizioni quadro minime nazionali nell'agricoltura

Con 17 voti contro 4 e 1 astensione, la Commissione propone di non dare seguito all’iniziativa, avallando così quanto deciso dal Consiglio degli Stati nella sessione invernale del 2014. Considerate le notevoli differenze regionali riscontrabili nell’agricoltura, la maggioranza è dell’avviso che l’introduzione di un contratto normale di lavoro nazionale non sarebbe opportuna.

3. 14.312 Iv. Ct. GE. Modifica del contingente doganale per l'importazione dei vini e del suo modo di ripartizione
14.318 Iv. Ct. VS. Modifica del contingente doganale per l'importazione dei vini e del suo modo di ripartizione

In linea con quanto deciso dal Consiglio degli Stati nella sessione invernale del 2014, la Commissione propone, con 18 voti contro 5 e 2 astensioni, di non dare seguito alle due iniziative cantonali. La maggioranza ritiene in particolare che non sia giudizioso avviare negoziati con l’OMC, come proposto dalle iniziative, in quanto per fare ciò la Svizzera dovrebbe offrire delle contropartite che penalizzerebbero pesantemente altri settori dell’agricoltura.

4. 14.432 Iv. Pa. Kiener Nellen. Limitare nel tempo l’autodenuncia esente da pena. Incentivare l’onestà con l’amnistia individuale

Con 17 voti contro 6, la Commissione propone di non dare seguito all’iniziativa. La maggioranza prevede infatti che l’autodenuncia esente da pena continuerà a generare introiti fiscali supplementari per la Confederazione e i Cantoni. La minoranza propone invece di dare seguito all’iniziativa, in quanto l’autodenuncia esente da pena incentiverebbe l’evasione fiscale.

5. 14.430 Iv. Pa. Schibli. Modifica delle basi legali per i pagamenti diretti

Con 17 voti contro 6 e 2 astensioni, la Commissione propone di non dare seguito all’iniziativa presentata dal consigliere nazionale Schibli e appoggia dunque sostanzialmente il nuovo sistema di pagamento diretto previsto dalla Politica agricola 2014-17. In questa fase sarebbe infatti prematuro apportare modifiche a tale sistema: se del caso eventuali aggiustamenti potranno essere operati, ma solo dopo un’accurata valutazione. L’iniziativa parlamentare non è inoltre lo strumento idoneo per elaborare una modifica di legge così ampia e complessa. La minoranza concorda invece con l’autore dell’iniziativa riguardo alla necessità che i pagamenti diretti tornino a fornire un più ampio sostegno alle aziende agricole che esercitano la loro attività a titolo professionale.

6. 14.442 Iv. Pa. Gschwind. Evitare la parcellazione delle aziende agricole affidando determinate competenze ai Cantoni

Con 15 voti contro 10, la Commissione propone di non dare seguito all’iniziativa presentata dal consigliere nazionale Gschwind. Teme infatti che la modifica della legge sull’affitto agricolo proposta dall’iniziativa, oltre a costituire un’ingerenza eccessiva nei diritti di proprietà, darebbe luogo a disparità di trattamento tra i Cantoni.

7. 14.431 Iv. Pa. Fischer Roland. Imposizione equa degli averi di libero passaggio delle persone che lasciano la Svizzera per un Paese non membro dell’UE/AELS$

Con 14 voti contro 11, la Commissione propone di dare seguito all‘iniziativa. Per motivi di equità fiscale, la maggioranza ritiene infatti giusto che gli averi di libero passaggio delle persone che lasciano la Svizzera siano tassati nel luogo dell’ultimo domicilio anziché in quello della sede della fondazione di libero passaggio. La minoranza osteggia invece l’iniziativa poiché reputa che quest’ultima comporterebbe un onere eccessivo per le autorità fiscali.

8. Aliquota unica per l’IVA

Con 17 voti contro 6 e 1 astensione, la Commissione ha respinto una proposta di mozione commissionale che incarica il Consiglio federale di presentare un disegno di legge che introduca un’aliquota IVA unica pari al 6–6,5 per cento ed esoneri dall’imposta un certo numero di prestazioni (p. es. la fornitura di derrate alimentari). La maggioranza rileva che tale proposta era già stata discussa nell’ambito della riforma dell’IVA presentata dal Consiglio federale nel 2008 (08.053) e che i motivi che avevano indotto il Parlamento a respingerla sono tuttora validi.

Il comunicato stampa concernente l’esame del disegno di legge sull’infrastruttura finanziaria (14.061) sarà pubblicato domani alle ore 10.00.

Presieduta dal consigliere nazionale Ruedi Noser (PLR, ZH), la Commissione si è riunita a Berna il 12 e 13 gennaio 2015. A parte della seduta era presente la consigliera federale Eveline Widmer-Schlumpf.

 

Berna, 13 gennaio 2015 Servizi del Parlamento