Una delegazione della CPE-S guidata dal suo presidente, il consigliere agli Stati Christian Levrat, si è recata in Turchia dal 31 ottobre al 4 novembre. In quel frangente la situazione nel Paese è precipitata. I diritti di difesa degli accusati sono stati limitati e 11 000 insegnanti sono stati sospesi mediante decreto. Sono stati inoltre arrestati dirigenti e deputati pro Curdi nonché giornalisti del quotidiano Cumhuriyet e il governo ha annunciato la propria intenzione di reintrodurre la pena di morte nel Paese.
È in questo contesto estremamente teso che si sono svolti gli incontri della delegazione previsti con i rappresentanti della Commissione degli affari esteri del legislativo turco e con il gruppo di amicizia Svizzera-Turchia. La delegazione ha parlato inoltre con rappresentanti del governo e dei quattro principali partiti del Paese, ossia il partito AKP del presidente Recep Tayyip Erdogan, il partito socialdemocratico CHP, il partito nazionalista MHP e il partito di sinistra pro-curdo HDP. Essa ha pure avuto colloqui con organismi internazionali, ONG, giornalisti del quotidiano Cumhuriyet nonché con rappresentanti dell’economia e delle minoranze.
Questa visita, decisa in gennaio dalla Commissione, doveva essere incentrata sulla questione migratoria e sul ruolo della Turchia nel Vicino Oriente. Considerata l’evoluzione degli eventi, l’accento è stato posto sul rispetto dello Stato di diritto, dei diritti umani nonché della libertà di espressione e della stampa.
La delegazione ritiene che si debba continuare a dialogare con la Turchia, tuttavia senza ingenuità. Occorre rimanere molto vigili di fronte al deterioramento dei diritti democratici ed essere intransigenti nei confronti dei tentativi di reintroduzione della pena di morte. La delegazione continuerà a seguire da vicino l'evoluzione della situazione in Turchia e a informarsi sulla sorte delle diverse persone incontrate in occasione del suo viaggio.
Oltre che dal consigliere agli Stati Christian Levrat (PS/FR) la delegazione era composta dai consiglieri agli Stati Filippo Lombardi (PPD/TI), vicepresidente della CPE-S, Anne Seydoux (PPD/JU), Damian Müller (PLR/LU), Daniel Jositsch (PS/ZH) e Hannes Germann (UDC/SH).