La Commissione dell’immunità del Consiglio nazionale (CdI-N) ha deciso, con 6 voti contro 2 e 1 astensione, di sospendere la decisione di sopprimere l’immunità di Thomas Aeschi (24.193) e del consigliere nazionale Michael Graber (24.194) in attesa del parere della Delegazione amministrativa del Parlamento.

Secondo il verbale d’impiego dell’SFS, i consiglieri nazionali Thomas Aeschi e Michael Graber avrebbero tentato di passare dalla scala principale di Palazzo federale durante la visita del presidente del Parlamento ucraino, contravvenendo alle istruzioni degli assistenti di sicurezza dell’SFS. Nel momento in cui i due parlamentari sono stati respinti dagli assistenti di sicurezza si è creata una disputa che ha visto l’impiego della forza fisica e uno scontro verbale. Su richiesta del 19 settembre 2024 per sospetto impedimento di atti dell’autorità (art. 286 CP), il Ministero pubblico della Confederazione (MPC) ha chiesto la soppressione dell’immunità dei due parlamentari coinvolti.

La Commissione ha sentito i due consiglieri nazionali Aeschi e Graber. Il consigliere nazionale Aeschi ha dichiarato di essere stato attaccato fisicamente in modo diretto, senza essere stato dapprima reso attento al divieto di passaggio. Il consigliere nazionale Graber ha aggiunto che tale divieto non era stato comunicato in anticipo da parte dell’amministrazione del Parlamento, e che egli ha cercato il dialogo e contribuito alla distensione della situazione.

La Cdl-N rileva che il caso solleva diverse problematiche, in particolare in merito allo svolgimento esatto dei fatti e alla valutazione degli stessi. Per favorire, per quanto possibile, un’analisi più chiara della situazione, la Commissione ha deciso, con 6 voti contro 2 e 1 astensione, di non esprimersi subito sulla soppressione dell’immunità dei due consiglieri nazionali. Ha in particolare chiesto alla Delegazione amministrativa, incaricata di gestire gli altri locali dell’Assemblea federale nonché l’accesso al Palazzo del Parlamento, se i due consiglieri nazionali abbiano o meno violato le norme che disciplinano la sicurezza dei locali. Tratterà nuovamente il dossier quando disporrà del parere della Delegazione amministrativa.

Presieduta dal consigliere nazionale Pierre-André Page (V/FR), la Commissione si è riunita a Berna il 18 novembre 2024.