Assemblea

Dal 26 al 30 novembre 2021 il Parlamento spagnolo ha accolto a Madrid la 143a Assemblea dell’Unione interparlamentare (UIP), la prima svoltasi in presenza dall’ottobre 2019, sul tema «Superare le divisioni e rafforzare la coesione per affrontare le sfide attuali della democrazia». Oltre 117 delegazioni nazionali, fra cui 37 presidenti di Parlamento, vi hanno preso parte. La sessione era dedicata alle sfide cui è confrontata oggi la democrazia, rimessa in discussione dall’erosione della fiducia dell’opinione pubblica nei sistemi politici, dalla crescente polarizzazione dei dibattiti e dalla diffusione della disinformazione sulle reti sociali.

Per garantire che l’Assemblea si svolgesse in tutta sicurezza, le autorità spagnole e l’UIP hanno predisposto tutte le misure sanitarie del caso (misurazione della temperatura corporea, test COVID-19 regolari, limitazione del numero di delegati e obbligo di indossare la mascherina).

Temi urgenti

Conformemente alle regole dell’Organizzazione, le delegazioni nazionali possono proporre un tema urgente all’ordine del giorno. All’apertura della sessione il gruppo africano ha presentato una proposta per «mobilitare un sostegno parlamentare mondiale a favore dell’equità dei vaccini nella lotta contro la pandemia di COVID-19». In occasione del dibattito di entrata in materia tutti i relatori si sono espressi a favore della proposta di tema urgente del gruppo africano e hanno sottolineato l’importanza della cooperazione e della solidarietà internazionali per accelerare il programma di vaccinazione nei Paesi a basso reddito. Questa solidarietà era già stata manifestata dagli autori delle quattro altre proposte che avevano ritirato le loro richieste e trasferito il loro sostegno alla proposta sull’equità dei vaccini. Si trattava ad esempio dei Dodici Più, uno dei sette gruppi geopolitici in seno all’UIP, di cui la Svizzera fa parte, che intendeva discutere della situazione in Bielorussia. Altre proposte erano state presentate dall’Indonesia, dal Messico o dalla Russia.

Numerosi delegati hanno evocato l’importanza della cooperazione internazionale e del contributo ai programmi della componente Vaccini dell’Acceleratore ACT (COVAX) e del Fondo per l’acquisto di vaccini in Africa (AVAT), insistendo sul fatto che sono necessarie politiche efficaci per sostenere i programmi di vaccinazione.

Risoluzione

I delegati hanno esaminato una bozza di risoluzione concernente le leggi adottate nel mondo per lottare contro lo sfruttamento e le violenze sessuali online di cui sono vittime i fanciulli. Su raccomandazione unanime dell’Ufficio, la Commissione ha scelto come tema della sua prossima risoluzione la proposta della Germania dal titolo «L’impulso parlamentare in favore dello sviluppo locale e regionale dei Paesi con alti livelli di migrazione internazionale e della cessazione di tutte le forme di tratta degli esseri umani e di violazione dei diritti dell’uomo, comprese quelle ordinate dagli Stati». Un dibattito preparatorio avrà luogo nell’ambito della 144a Assemblea e il testo della risoluzione sarà finalizzato in occasione della 145a Assemblea nell’ottobre 2022.

Nuova strategia dell’UIP

Il Consiglio direttivo ha approvato la nuova strategia dell’UIP per il periodo 2022–2026, che identifica le principali priorità per i prossimi cinque anni, ossia la lotta contro i cambiamenti climatici, la democrazia, i diritti dell’uomo e la parità dei sessi, la pace e la sicurezza e lo sviluppo sostenibile. La strategia è il risultato di consultazioni con i Membri svoltesi per quasi un anno. Il processo, condotto dal Comitato esecutivo sotto la direzione del Presidente dell’UIP, è iniziato con un esame del periodo 2017–2021 e dell’impatto dell’Organizzazione durante questo periodo. I risultati dello studio preliminare sono stati quindi utilizzati come base per le consultazioni con i Membri e i partner, e hanno permesso di raccogliere pareri sul valore aggiunto dell’Organizzazione e sulle priorità per i prossimi anni. Mai prima d’ora nella sua storia l’UIP aveva svolto consultazioni così ampie, con oltre 900 persone di più di un centinaio di Paesi consultate mediante sondaggi, colloqui e gruppi di discussione in vista dell’elaborazione della Strategia.

Situazione in alcuni parlamenti

I membri hanno esaminato le situazioni di alcuni parlamenti membri dell’Organizzazione che sono stati sciolti, non funzionano o il cui funzionamento può essere stato influenzato da crisi politiche. In seguito alla visita compiuta in Venezuela nell’agosto 2021, il Consiglio direttivo ha approvato la raccomandazione del Comitato esecutivo di rinviare la decisione sullo statuto di membro del Venezuela fino allo svolgimento di ulteriori consultazioni e di continuare a promuovere un dialogo inclusivo tra le due parti in conflitto che rivendicano il seggio del Venezuela in seno all’UIP, elette rispettivamente nel 2015 e nel 2020.

Nel caso dell’Afghanistan, i membri del Consiglio direttivo hanno espresso la loro profonda preoccupazione per le continue violazioni dei diritti umani degli Afghani, in particolare nei confronti di donne, ragazze e bambini.

Composizione della Delegazione svizzera:

Oltre al suo presidente, il consigliere nazionale Christian Lohr (Alleanza del Centro/TG), la Delegazione svizzera era composta dai seguenti parlamentari:

  • il consigliere agli Stati e vicepresidente della delegazione Daniel Jositsch (PS/ZH),
  • la consigliera nazionale Laurence Fehlmann Rielle (PS/GE), membro del Comitato esecutivo dell’UIP,
  • il consigliere nazionale Laurent Wehrli (PLR/VD), membro del Comitato per le questioni relative al Medio Oriente e dell’ufficio della Commissione permanente degli affari delle Nazioni Unite dell’UIP.

A margine delle attività dell’UIP, la Delegazione svizzera ha colto l’occasione per discutere con la sua omologa britannica. Ha inoltre avuto la possibilità di assistere alla presentazione del progetto Madrid Nuevo Norte, un ambizioso progetto urbanistico e di modernizzazione della zona nord di Madrid, inclusa la stazione di Madrid Chamartín-Clara Campoamor. Infine, è stato organizzato un ricevimento con i giovani cittadini svizzeri residenti a Madrid, alla presenza di membri della Delegazione del Principato del Liechtenstein, in particolare Albert Frick, presidente del Landtag e presidente della Delegazione dell’UIP, e Dagmar Bühler-Nigsch, delegata.