La Svizzera e l’Austria intrattengono relazioni molteplici e intense e sono strettamente legate da una lingua comune nonché da un vivo scambio economico e culturale. L’incontro di lavoro del 15 e 16 maggio 2023 ha permesso di coltivare le relazioni a livello parlamentare. La Delegazione del gruppo parlamentare Austria-Svizzera, presieduta da Norbert Sieber (ÖVP), era composta dai deputati Reinhold Einwallner (SPÖ), Gerald Loacker (NEOS), Karl Schmiedhofer (ÖVP), Jakob Schwarz (Grüne) e Thomas Spalt (FPÖ).
Le due delegazioni hanno discusso in particolare sull’attuazione del partenariato strategico che i due Ministeri degli affari esteri avevano convenuto nel 2021. Sullo sfondo della guerra in Ucraina si sono inoltre occupate dell’impostazione della neutralità nei due Paesi. A questo proposito si è parlato in particolare anche di temi di politica militare quali la cooperazione con il Partenariato per la pace della NATO, la riesportazione di materiale bellico e il budget militare. Sono inoltre state abbordate questioni di politica europea ed energetica, approfondite in seguito con gli altri interlocutori. A margine dei colloqui tra le due delegazioni ha avuto luogo un incontro con la presidente del Consiglio degli Stati Brigitte Häberli-Koller, a sua volta membro della Del-A.
La delegazione parlamentare austriaca ha reso una visita di cortesia al consigliere federale Albert Rösti, capo del Dipartimento federale dell’ambiente, dei trasporti, dell’energia e delle comunicazioni (DATEC), durante la quale si è discusso di questioni di politica energetica e della collaborazione nel settore dell’infrastruttura dei trasporti transfrontalieri. Numerosi deputati austriaci provenivano dal Vorarlberg, motivo per cui si è parlato in modo particolare dello stato attuale della superstrada S18 del Lago di Costanza. È stato pure discusso in che modo la Svizzera voglia portare avanti lo sviluppo delle energie rinnovabili. A questo riguardo Albert Rösti ha fatto riferimento in particolare alla revisione della legge sull’energia e della legge sull’approvvigionamento elettrico (atto mantello).
Tenuto conto delle attuali sfide in materia di politica di sicurezza e difesa in Europa, le delegazioni hanno inoltre avuto un colloquio con Joachim Adler, capo del settore Politica di difesa presso il Dipartimento federale della difesa, della protezione della popolazione e dello sport (DDPS). Le delegazioni hanno pure avuto l’opportunità di sentire il professor Wolf Lindner su quanto accomuna e quanto distingue la politica di neutralità della Svizzera e dell’Austria. Infine hanno discusso di sviluppi di politica economica con Jan Atteslander, responsabile dell’economia esterna presso economiesuisse.

Durante la visita di lavoro non poteva mancare un colloquio con la presidente del Consiglio degli Stati Brigitte Häberli-Koller, a sua volta membro della Del-A.
In seconda fila, da sinistra: i deputati Karl Schmiedhofer (ÖVP), Jakob Schwarz (Grüne) e Reinhold Einwallner (SPÖ); in prima fila fila, da sinistra: il deputato Gerald Loacker (NEOS), il presidente della delegazione austriaca Norbert Sieber (ÖVP), l’ambasciatrice austriaca in Svizzera Maria Rotheiser-Scotti, la presidente del Consiglio degli Stati Brigitte Häberli-Koller, il presidente della Del-A Alex Kuprecht, l’inviata dell’Ambasciata austriaca a Berna Eva Schoefer, il deputato Thomas Spalt (FPÖ).
I presidenti delle delegazioni svizzera e austriaca discutono vivacemente: la visita di lavoro ha consentito di coltivare le strettissime relazioni.
La delegazione parlamentare austriaca a colloquio con il consigliere federale Albert Rösti e rappresentanti dell’USTRA e dell’UFE.