Dopo che nell’ultimo trimestre ha avviato le deliberazioni di dettaglio sulla legge sul trasporto di merci (Legge sul trasporto di merci [Trasporto di merci da parte di imprese ferroviarie e di navigazione]. Revisione totale) (24.017), la Commissione ha potuto ora concludere le deliberazioni. Oltre alle modifiche al disegno del Consiglio federale già proposte in occasione dell’ultima riunione, la Commissione ritiene che vi sia un ulteriore potenziale di ottimizzazione, in particolare per rafforzare la concorrenza nel trasporto merci. La CTT-S propone alla propria Camera, all’unanimità, di inserire esplicitamente nel progetto provvedimenti contro le distorsioni del mercato e disposizioni per la fatturazione delle prestazioni aziendali interne (art. 13 cpv. 6 e 7). Inoltre, essa desidera garantire che i contributi forfettari per il trasbordo e il carico versati ai gestori degli impianti siano trasferiti al mittente e al destinatario (art. 14 cpv. 1 e 3). La Commissione reputa tale adeguamento utile per il sistema nel suo complesso, in quanto rende più attraente il carico su rotaia. La Commissione è inoltre unanime nel sostenere, per quanto riguarda la continuità dell’offerta di trasporto merci su rotaia (art. 12), che si possa ricorrere a una procedura di ordinazione pluriennale se i Cantoni lo desiderano. Infine, la maggioranza della CTT-S ritiene (12 voti contro 0 e 1 astensione) che il prolungamento della promozione del traffico a carro completo isolato (TCCI) dovrebbe essere deciso dal Parlamento e non dal Consiglio federale (art. 35). In tal modo la Commissione vorrebbe garantire che la competenza finanziaria e la decisione su un’eventuale proroga del sostegno siano sullo stesso livello. In ognuna delle votazioni sul complesso la CTT-S ha approvato i progetti con 11 voti contro 2.
Dopo avere sentito, nella sua ultima riunione, una rappresentanza della Società svizzera di radiotelevisione (SSR) e del Controllo federale delle finanze (CDF), la Commissione ha ora proseguito la discussione concernente l’iniziativa parlamentare Società svizzera di radiotelevisione da sottoporre al Controllo federale delle finanze (22.498). La maggioranza della Commissione ritiene che i meccanismi di controllo esistenti siano sufficienti e che un organo di controllo supplementare non apporterebbe alcun valore aggiunto. Al contrario, ciò potrebbe addirittura mettere a repentaglio l’autonomia dei programmi garantita dalla Costituzione. Di conseguenza, con 7 voti contro 2 e 1 astensione la Commissione propone alla propria Camera di non approvare la decisione del Consiglio nazionale di dare seguito all’iniziativa. Una minoranza propone invece di approvarla ritenendo che, considerato l’importo delle tasse versate annualmente alla SSR, sia opportuno sottoporre quest’ultima al CDF.
Infine, la CTT-S ha esaminato tre mozioni della sua commissione omologa sul trasferimento dei trasporti. Sostiene con 9 voti contro 3 e 1 astensione l’ampliamento della tratta di accesso alla NFTA sulla sponda sinistra del Reno (24.3389) e con 11 voti contro 2 la stabilizzazione del traffico combinato sull’asse nord-sud mediante la costruzione di binari tampone (24.3390). Secondo la maggioranza della Commissione, queste due misure sono idonee a rafforzare il trasferimento del traffico nel trasporto di merci transalpino. Una minoranza della Commissione respinge entrambe le mozioni. La CTT-S si pronuncia con 7 voti contro 3 e 3 astensioni contro la mozione Promuovere il trasferimento del traffico sulle medie distanze (24.3391), rinviando all’utilizzo efficiente delle risorse finanziarie esistenti. Una minoranza della Commissione propone di accoglierla.