La Commissione degli affari giuridici del Consiglio nazionale pone in consultazione il progetto preliminare relativo all'iniziativa parlamentare 13.468. Il progetto  centrale gli elementi essenziali per l'apertura del matrimonio nel diritto civile e comprende una variante che prevede l'accesso alla donazione di sperma per le coppie di donne coniugate.

​Il progetto della Commissione prevede l'apertura del matrimonio civile a persone dello stesso sesso e, a tal fine, propone la riformulazione non sessista delle disposizioni del Codice civile (CC) che disciplinano il matrimonio. Con l'apertura del matrimonio, l'unione domestica registrata – creata per garantire il riconoscimento giuridico della relazione di coppie omosessuali – non potrà più essere contratta. Le coppie registratesi prima della presente revisione avranno tuttavia la possibilità di continuare a restare vincolate da tale istituto o di convertirlo in matrimonio con una procedura semplice. Il progetto prevede inoltre adeguamenti alle disposizioni del diritto internazionale privato (LDIP) poiché il matrimonio celebrato all'estero da una coppia omosessuale è riconosciuto in Svizzera quale unione domestica registrata.

In qualità di progetto centrale, la presente revisione si limita alla richiesta principale dell'iniziativa par-lamentare 13.468. In linea di massima, i dibattiti sulla modifica di altre norme in cui il diritto vigente distingue in base al sesso dei coniugi o presuppone la loro eterosessualità andranno condotti nel quadro di revisioni successive. Il progetto centrale è tuttavia completato con una variante che prevede l'accesso alla donazione di sperma per coppie di donne coniugate. Questa variante consente di modificare il CC senza intervenire sulla Costituzione o sulla legge sulla medicina della procreazione (LPAM).

La procedura di consultazione, condotta dai Servizi del Parlamento con l'assistenza dell'Ufficio federale di giustizia, termina il 21 giugno 2019. I pareri vanno spediti in formato elettronico a debora.gianinazzi@bj.admin.ch. I documenti oggetto della consultazione possono esser consultati sul sito dell'Assemblea federale o su quello generale dell'Amministrazione federale.