Attualmente sia i privati sia le autorità hanno difficoltà a far valere in modo semplice ed efficace eventuali diritti in Internet, perché spesso non è chiaro a chi devono rivolgersi. Per questa ragione i grandi gruppi in Internet dovrebbero avere un recapito in Svizzera.

​La Commissione propone alla sua Camera di accogliere una mozione del Consiglio nazionale che chiede di rafforzare l’applicazione del diritto in Internet introducendo un recapito obbligatorio per le grandi piattaforme commerciali in rete (18.3306 n Mo. Consiglio nazionale (Glättli)). Ritiene che questo intervento parlamentare costituisca un’integrazione della propria mozione 18.3379 (s Mo. Consiglio degli Stati (CAG-S). Accesso delle autorità di perseguimento penale ai dati conservati all’estero), che già è stata trasmessa dalle Camere al Consiglio federale. La Commissione auspica che i nuovi disciplinamenti consentano di migliorare l’applicazione del diritto in Internet.

Audizioni sulla revisione del diritto della società anonima

L’11 dicembre 2018 il Consiglio degli Stati ha rinviato alla CAG-S il disegno 1 della revisione del diritto della società anonima (16.077) con l’incarico di renderlo più sostenibile per l’economia. La gestione di società deve essere più agevole. Il Consiglio degli Stati vuole che si prescinda da inutili gravami burocratici, in particolare per le PMI. Inoltre, l’iniziativa popolare «Contro le retribuzioni abusive» deve essere attuata per quanto possibile in sintonia con l’ordinanza in vigore contro le retribuzioni abusive nelle società anonime quotate in borsa. Per le società interessate l’attuazione non deve comportare l’obbligo di modificare gli statuti.

Nell’ambito del mandato di attuazione conferitole dal Consiglio degli Stati, nella sua odierna seduta la CAG-S ha svolto approfondite audizioni. Essa procederà con la deliberazione di dettaglio sul disegno 1 della revisione del diritto della società anonima nella sua seduta del 16 e 17 maggio 2019.

Scetticismo nei confronti del modello scelto per l’identificazione elettronica (eID)

La Commissione ha avviato i dibattiti sulla legge federale sui servizi d’identificazione elettronica (18.049) ed è entrata in materia sul disegno senza controproposte. La legge prevede per principio una ripartizione dei compiti tra il settore privato e quello pubblico, principio accettato a larga maggioranza dal Consiglio nazionale nella sessione primaverile.

Una proposta di rinvio secondo cui il rilascio di un’eID debba essere definito come un compito pubblico che va trasferito a concessionari mediante un mandato di prestazioni, è stata respinta di misura dalla Commissione con 5 voti contro 4 e 3 astensioni. La Commissione proseguirà il dibattito su detta legge in occasione della sua prossima riunione.

Diritto successorio

La Commissione ha sentito alcuni esperti in merito alla revisione del diritto successorio (18.069). Il 17 gennaio 2019 era entrata in materia, senza controproposte, sul disegno e in una delle sue prossime sedute avvierà la deliberazione di dettaglio.

Legge federale sul Tribunale federale

Come commissione della seconda Camera, la CAG-S ha avviato l’esame del disegno di revisione della legge federale sul Tribunale federale (18.051), che mira a sgravare questo tribunale dai casi semplici in favore dei ricorsi che sollevano questioni di diritto di importanza fondamentale. Il disegno adottato dal Consiglio nazionale nella sessione primaverile del 2019 prevede in particolare il mantenimento del ricorso sussidiario in materia costituzionale. Dopo un’intensa discussione, la Commissione ha deciso di incaricare l’amministrazione di chiarire diversi aspetti, in particolare la nozione di questione di diritto di importanza fondamentale e le conseguenze della versione adottata dal Consiglio nazionale. La Commissione proseguirà i suoi lavori nel terzo trimestre del 2019.

Presieduta dal consigliere agli Stati Robert Cramer (G, GE), la Commissione si è riunita a Berna il 15 e 16 aprile 2019.