La Commissione degli affari giuridici del Consiglio degli Stati conferma la sua volontà di creare un comitato consultivo per assistere la Commissione giudiziaria nella selezione dei giudici dei tribunali della Confederazione. Sostiene anche la creazione di due posti di giudice ordinario presso il Tribunale federale.

Dopo aver ricevuto l'approvazione della sua Commissione omologa del Consiglio nazionale in agosto, la Commissione degli affari giuridici del Consiglio degli Stati ha iniziato i lavori in vista dell'attuazione della sua iniziativa 21.452. Quest'ultima mira a dotare la Commissione giudiziaria di un comitato consultivo – privo di poteri decisionali –che le fornisca supporto tecnico nell'ambito della selezione dei giudici dei tribunali della Confederazione. Con 5 voti contro 4 e 1 astensione, la Commissione ha deciso di proseguire i lavori in vista della creazione di tale comitato, di cui definirà la composizione, i poteri e il modo di elezione in una prossima seduta.

La Commissione ha anche approvato all'unanimità un aumento del numero di giudici ordinari presso il Tribunale federale (iniziativa 22.427 della CAG-N). La creazione di due posti aggiuntivi risponde a una richiesta giustificata formulata dal Tribunale federale per far fronte al suo carico di lavoro sempre crescente.

Revisione del CPP: resta una divergenza in relazione ai diritti di partecipazione

Nell’ambito della procedura di appianamento delle divergenze, la Commissione si è occupata della revisione del Codice di procedura penale (19.048) ed è riuscita a sciogliere alcuni nodi. Con 7 voti contro 6 propone alla propria Camera di seguire il Consiglio nazionale sulla questione della legittimazione del pubblico ministero a interporre reclamo nel caso di decisioni di detenzione e pertanto di rinunciarvi. Una minoranza propone invece di aderire alla decisione del Consiglio degli Stati e di prevedere la possibilità di interporre reclamo conformemente al disegno dell’Esecutivo. In merito alla questione dei diritti di partecipazione la Commissione continua ad essere favorevole a una certa limitazione e propone al proprio Consiglio, con 7 voti contro 4, di aderire alla prima decisione in materia del Consiglio degli Stati e di consentire l’esclusione di un coimputato in determinate circostanze. Una minoranza propone di seguire il Consiglio nazionale e di rinunciare a una limitazione dei diritti di partecipazione, mantenendo così il diritto vigente.

Diritto della locazione: no all’estensione della protezione del coniuge

Con 7 voti contro 5, la Commissione si è rifiutata di aderire alla decisione della CAG-N di dare seguito all’iniziativa parlamentare Dandrès 20.449. L’iniziativa chiede che ogni conduttore possa aderire al contratto di locazione del proprio coniuge.

La CAG-S ritiene che non vi sia la necessità di legiferare, poiché le vigenti disposizioni in materia di locazione tutelano a sufficienza i coniugi.

Altro oggetto

  • La Commissione ha iniziato la deliberazione di dettaglio del disegno di legge sulla digitalizzazione del notariato (21.083). Proseguirà i suoi lavori il prossimo trimestre.

Presieduta dal consigliere agli Carlo Sommaruga (PSS, GE), la Commissione si è riunita a Berna il 26 aprile 2022.