La Commissione della sicurezza sociale e della sanità del Consiglio nazionale (CSSS-N) sostiene l’aspirazione della sua commissione omologa nel Consiglio degli Stati di istituire rapidamente una base legale precisa per la sorveglianza degli assicurati. Anche per quanto riguarda l’adeguamento degli importi massimi per le spese di pigione per i beneficiari di prestazioni complementari (PC) la Commissione rinvia la palla alla sua commissione omologa.

Nella sua sentenza del 18 ottobre 2016, la Corte europea dei diritti dell’uomo ha deplorato che in Svizzera manchi una base legale precisa e dettagliata per la sorveglianza degli assicurati. Anche a parere della CSSS-N questa mancanza va colmata il più rapidamente possibile. Ha accolto senza voti contrari la decisione della sua commissione omologa dell’8 novembre 2016 di elaborare un’iniziativa commissionale (16.479 Iv. Pa CSSS-S. Base legale per la sorveglianza degli assicurati). Nel caso più rapido le Camere potrebbero adottare la necessaria disposizione nella sessione invernale 2017.

La CSSS-S dovrebbe esaminare la questione degli importi massimi per le spese di pigione nelle PC

Il 22 settembre 2015 il Consiglio nazionale è entrato in materia sull’oggetto 14.098 n OAVS. Importi massimi riconosciuti per le spese di pigione, che da allora è pendente presso la CSSS-N. Il 26 febbraio 2016 quest’ultima ha deciso di rinviare alla fine del 2016 l’esame del progetto, per poterlo trattare contemporaneamente alla riforma delle PC. Nel frattempo quest’ampia riforma delle PC (16.065 s) è stata trasmessa al Consiglio degli Stati quale camera prioritaria. La CSSS-N ha riconosciuto esplicitamente che a suo avviso nulla si opporrebbe alla trattazione da parte della sua commissione omologa della questione degli importi massimi per le spese di pigione nell’ambito della riforma delle PC e alla formulazione di proposte materiali in proposito. Poiché la CSSS-S inizierà ancora nel corrente mese la deliberazione della riforma delle PC, potrà trattare la questione degli importi massimi per le spese di pigione rapidamente e nel suo contesto globale. In precedenza la CSSS-N aveva respinto, con 12 voti contro 11 e un’astensione, due mozioni d’ordine che chiedevano di deliberare sulla questione degli importi massimi per le spese di pigione separatamente e senza indugio nella CSSS-N.