La Commissione della politica di sicurezza del Consiglio nazionale (CPS-N) ritiene urgente garantire l’apporto di personale in seno all’esercito e alla protezione civile. A questo fine il Consiglio federale deve essere incaricato di introdurre l’obbligo di prestare servizio di sicurezza il più rapidamente possibile. Il Consiglio federale è inoltre chiamato a valutare l’opportunità di reintrodurre l’esame di coscienza come criterio di ammissione al servizio civile. Una minoranza respinge queste proposte.

La Commissione ha chiesto ragguagli sul rapporto del DDPS concernente l’ulteriore sviluppo del sistema dell’obbligo di prestare servizio e sull’ulteriore procedura prevista. La maggioranza della Commissione deplora la scelta del Consiglio federale di rimandare la decisione sulle fasi successive al 2027, eccezion fatta per l’introduzione di una giornata informativa obbligatoria per le donne. Alla luce delle attuali incertezze geopolitiche e dell’aumento delle tensioni internazionali la maggioranza ritiene indispensabile adottare rapidamente misure efficaci per rafforzare l’obbligo militare e garantire gli effettivi dell’esercito e della protezione civile. Per questi motivi la CPS-N ha presentato, con 15 voti contro 9 e 1 astensione, una mozione che incarica il Consiglio federale di introdurre l’obbligo di prestare servizio di sicurezza il più rapidamente possibile (25.3015). Con 15 voti contro 9, la Commissione ha inoltre presentato un postulato (25.3010) che incarica il Consiglio federale di valutare la reintroduzione dell’esame di coscienza come criterio di ammissione al servizio civile. L’Esecutivo dovrà presentare al Parlamento un rapporto sui risultati e possibili modifiche di legge nel quadro della revisione della legge sul servizio civile.

La minoranza ritiene ragionevole la procedura proposta dal Consiglio federale e avrebbe preferito esaminare eventuali modifiche del modello dell’obbligo di prestare servizio nell’ambito della deliberazione sull’Iniziativa Servizio civico (24.079). Ritiene precipitosa la decisione della maggioranza e si esprime contro la reintroduzione dell’esame di coscienza, che a suo avviso non farebbe che generare costi e oneri amministrativi inutili, a maggior ragione perché, a suo tempo, la quota di ammissione dell’esame di coscienza era estremamente elevata. La minoranza ritiene che l’attuale soluzione della prova dell’atto si sia dimostrata valida e sottolinea che la libertà di coscienza è un diritto fondamentale.

Iniziat​iva Servizio civico

La CPS-N ha avviato le deliberazioni sull’iniziativa popolare Per una Svizzera che si impegna (Iniziativa Servizio civico) (24.079). In merito ha sentito il comitato d’iniziativa nonché alcuni rappresentanti dei Cantoni e attori della società civile e del mondo scientifico. Proseguirà le deliberazioni in occasione della sua seduta del 24-25 febbraio. In vista della seduta di febbraio la Commissione ha incaricato l’Amministrazione di chiarire diversi punti.

Rafforzamen​​to del ruolo dei fornitori di servizi di hosting e di cloud nella gestione delle minacce informatiche

La CPS-N ha presentato all’unanimità una mozione (25.3011) che incarica il Consiglio federale di elaborare una base giuridica che preveda per i fornitori di servizi di hosting e di cloud i diritti e i doveri necessari per lottare contro l’impiego abusivo delle loro infrastrutture e dei loro servizi per sferrare attacchi informatici. Contrariamente ai fornitori di servizi Internet, per i fornitori di servizi di hosting e di cloud non esistono disposizioni legali sulla cibersicurezza. Poiché i fornitori di servizi di hosting e di cloud sono sfruttati per sferrare attacchi informatici, la CPS-N ritiene necessario colmare questa lacuna.

Rafforzare le ​​capacità di difesa contro le armi biologiche

Con 17 voti contro 0 e 7 astensioni, la CPS-N ha presentato un postulato (25.3016) che incarica il Consiglio federale di esaminare, in collaborazione con i Cantoni, se le capacità operative e le risorse atte ad anticipare rischi emergenti e a individuare precocemente armi biologiche e agenti patogeni pericolosi sono adeguate all’attuale situazione di minaccia. La CPS-N ritiene che per poter riconoscere e contrastare tempestivamente sia le minacce attuali sia i rischi derivanti dal progresso tecnologico con un sistema nazionale di allerta precoce siano necessari una visione d’insieme e un coordinamento efficace tra Confederazione e Cantoni.

Ampliamen​​to delle capacità del gruppo Nitrochemie

Con 19 voti contro 1 e 4 astensioni, la CPS-N ha presentato una mozione di commissione (25.3012) che incarica il Consiglio federale di creare i presupposti affinché RUAG MRO possa disporre del capitale necessario per ampliare le capacità del gruppo Nitrochemie con sede a Wimmis. Il gruppo Nitrochemie è una joint venture tra Rheinmetall e RUAG MRO. Lo scopo è garantire a lungo termine la fornitura di cariche propulsive per le munizioni all’Esercito svizzero e rafforzare significativamente il ruolo chiave di Nitrochemie nelle catene di fornitura della produzione europea di munizioni. Poiché la Commissione omologa del Consiglio degli Stati ha già presentato una mozione dello stesso tenore, entrambe le Camere potrebbero decidere in merito nella sessione primaverile.

Restrizioni USA con​cernenti i microchip avanzati per l’IA

La CPS-N è preoccupata per le restrizioni alle esportazioni di microchip avanzati, imposte dagli Stati Uniti. La Commissione indirizzerà dunque una lettera al Consiglio federale per invitarlo a intervenire presso gli Stati Uniti affinché esentino la Svizzera, al pari dei Paesi dell’UE, da queste massicce restrizioni alle esportazioni. La ricerca nel campo dell’intelligenza artificiale è di fondamentale importanza per la politica di sicurezza.

Modifica della legge sul mater​​iale bellico (LMB)

La CPS-N ha preso atto dei risultati della consultazione relativa all’attuazione della sua iniziativa parlamentare 23.403 Modifica della legge sul materiale bellico. Essendo state presentate nuove proposte su questo oggetto, la Commissione intende esaminarle in modo approfondito. Con 16 voti contro 8 e 1 astensione ha pertanto deciso di proseguire le deliberazioni durante la seduta del 24-25 febbraio 2025.

Progetti principali de​l DDPS

La Commissione è stata informata dettagliatamente sullo stato dei progetti principali del DDPS, in particolare il programma NDP (Nuova piattaforma di digitalizzazione), il progetto C2Air dell’Esercito nonché il progetto ADS-15. La CPS-N sarà aggiornata trimestralmente sugli sviluppi dei progetti principali.

Nel corso della seduta, la CPS-N è altresì stata informata sull’attuale situazione in Medio Oriente e sugli sviluppi della guerra in Ucraina.

Presieduta dalla consigliera nazionale Priska Seiler Graf (PS, ZH), la Commissione si è riunita il 27 e il 28 gennaio 2025. A parte della seduta era presente la consigliera federale Viola Amherd, responsabile del DDPS.