La Commissione della politica di sicurezza del Consiglio degli Stati (CPS-S) raccomanda all’unanimità alla propria Camera di rinunciare a fissare criteri di compensazione per gli ulteriori investimenti dell’esercito e di cancellare tali criteri dal decreto. Ritiene che l’aumento del limite di spesa dell’esercito consenta di raggiungere il suo obiettivo di rafforzare la capacità di difesa e invita la Commissione delle finanze a esaminare in dettaglio la questione del finanziamento degli investimenti supplementari dell’esercito nell’ambito del processo riguardante il preventivo della Confederazione. Per la CPS-S è indispensabile che entro il 2030 sia disponibile l’1 per cento del PIL. Per la Commissione è inoltre chiaro che occorre intervenire sia a livello di entrate sia a livello di uscite.

La Commissione considera prioritario e urgente rafforzare le capacità di difesa dell’esercito e aumentare di 4 miliardi di franchi il limite di spesa dell’esercito per il periodo 2025-2028. È assolutamente indispensabile raggiungere l’1 per cento del PIL entro il 2030, con misure di risparmio, da un lato, e entrate aggiuntive, dall’altro. La CPS-S chiede alla Commissione delle finanze del Consiglio degli Stati (CdF-S) di esaminare opzioni che consentano di finanziare le spese supplementari dell’esercito decise dal Parlamento. Nello specifico, auspica che la CdF-S esamini potenziali compensazioni nel proprio settore a livello di uscite d’esercizio del DDPS (Aggruppamento Difesa e armasuisse), come pure nella cooperazione internazionale. Occorrerà pure prendere in considerazione a titolo di variante complementare un aumento dell’IVA dello 0,4 per cento.

La Commissione propone inoltre di sostenere i tre adeguamenti decisi dal Consiglio nazionale nel decreto federale concernente i parametri fondamentali (ciberspazio e spazio elettromagnetico, ambito dello spazio cosmico, integrità cognitiva e resilienza).

La Commissione vuole estendere il divieto di Hamas a Hezbollah

Con 12 voti, nessun voto contrario e 1 astensione, la Commissione propone di accogliere il disegno di legge federale che vieta Hamas (24.071). Ritiene importante procedere quanto prima a emanare tale divieto. Durante la discussione, la Commissione ha valutato a lungo l’opportunità di vietare anche Hezbollah. Con 10 voti, nessun voto contrario e 3 astensioni, ha depositato una mozione (24.4255) intesa a incaricare il Consiglio federale di vietare anche Hezbollah. La Commissione reputa che la situazione sia radicalmente cambiata da quando il Consiglio federale ha adottato il rapporto in risposta ai postulati Binder-Keller (20.3650) e Pfister (20.3824) e che Hezbollah debba essere messo sullo stesso piano di Hamas. Il Parlamento aveva chiesto il divieto di quest’ultimo un anno fa mediante due mozioni (23.4312 e 23.4329) adottate durante la sessione invernale 2023.

Il Consiglio degli Stati si occuperà di questo oggetto nel corso della sessione invernale.

No alla vendita di Beyond Gravity

Con 8 voti contro 5, la CPS-S propone di adottare la mozione 24.3477 «Mantenere il controllo su Beyond Gravity è d’interesse strategico», accolta il settembre scorso dal Consiglio nazionale. La maggioranza della Commissione ritiene che la vendita dell’impresa di navigazione spaziale Beyond Gravity sia contraria agli interessi strategici della Svizzera, ossia non soltanto agli interessi della piazza economica svizzera – in particolare per quanto attiene al suo potenziale di innovazione e al suo dinamismo industriale – bensì anche agli interessi della politica di sicurezza e spaziale. Secondo la maggioranza, nel settore spaziale si prospetta una forte crescita. Per la minoranza, invece, solo la vendita dell’impresa garantirà la sua redditività a lungo termine, tenuto conto che in futuro saranno necessari ingenti investimenti. A suo avviso, la vendita potrebbe essere corredata di condizioni volte a garantire che gli interessi strategici del Paese siano presi in considerazione. Durante la discussione sono state esaminate diverse proposte intese a stabilire condizioni in tal senso. Alla fine, tutte queste proposte sono state respinte. La Commissione conclude così i lavori che aveva avviato alla fine di aprile e nell’ambito dei quali aveva condotto diverse audizioni. In questo contesto la CPS-S propone, con 7 voti contro 2 e 3 astensioni, di adottare anche la mozione 24.3476 «Cooperazione globale con l’UE nel settore spaziale», accolta nel settembre scorso dal Consiglio nazionale.

Il Consiglio degli Stati esaminerà questi due oggetti nel corso della sessione invernale.

La Commissione intende rafforzare la lotta contro la violenza in occasione di manifestazioni sportive

La CPS-S ha deciso di depositare due mozioni con l’obiettivo di sostenere i Cantoni nella loro lotta contro la tifoseria violenta. La prima mozione (24.4253), adottata all’unanimità, intende incaricare il Consiglio federale di creare la basi legali che permettano alla Confederazioni di comunicare i dati della banca dati sul tifo violento (sistema d’informazione HOOGAN) ai punti vendita dei biglietti per manifestazioni sportive. Questi ultimi sarebbero pertanto in grado di consultare HOOGAN già nel momento in cui una persona intende acquistare un biglietto e di rifiutare la vendita se l’acquirente è registrato in HOOGAN ed è oggetto di misure. La modifica legislativa è una condizione necessaria all’introduzione dei biglietti nominativi. Con 3 voti contro 3, 4 astensioni e il voto decisivo della presidente, la Commissione ha anche depositato la mozione 24.4254. Questa seconda mozione mira a incaricare il Consiglio federale di costituire un gruppo di lavoro congiunto con i Cantoni per esaminare l’opportunità di elaborare modifiche legislative supplementari a livello federale atte a rafforzare la lotta alla violenza durante le manifestazioni sportive, e di presentare le conclusioni alle CPS il più rapidamente possibile.

Più risorse per il Servizio delle attività informative della Confederazione

Come in ogni seduta, la CPS-S è stata informata sulla situazione attuale in Ucraina e in Vicino Oriente. Alla luce degli sviluppi della situazione geopolitica, la Commissione ha deciso di presentare alla CdF-S una proposta volta ad aumentare le risorse di personale del Servizio delle attività informative della Confederazione (SIC) per gli anni 2025 e seguenti, in modo da consentire la creazione di 150 nuovi posti di lavoro a tempo pieno entro il 2028. Tale aumento dovrebbe consentire di rafforzare il SIC, tenuto conto del radicale cambiamento delle minacce.

La Commissione ha inoltre esaminato il rapporto della commissione di studio per la politica di sicurezza e ha preso atto delle sue conclusioni e raccomandazioni. È altresì stata consultata sull’accordo quadro concernente la prevista cooperazione con l’UE per le missioni di promovimento militare della pace e sulla partecipazione ai progetti della PESCO «Military Mobility» e «Cyber Ranges Federation», che essa sostiene. Infine la Commissione è stata informata sull’avanzamento della procedura d’acquisto degli aerei da combattimento F-35, compresa la situazione attuale in materia di affari offset, nonché sullo stato del progetto C2Air.

Presieduta dalla consigliera agli Stati Andrea Gmür-Schönenberger (Il Centro, LU), la Commissione si è riunita il 10 e l’11 ottobre 2024. A parte della seduta erano presenti la presidente della Confederazione Viola Amherd, responsabile del DDPS, e il consigliere federale Beat Jans, responsabile del DFGP.