L’iniziativa popolare 24.089 «Sì al divieto di importazione di foie gras (Iniziativa foie gras)» chiede di vietare l’importazione di foie gras e prodotti derivati dal foie gras. Il 21 febbraio 2025 la Commissione della scienza, dell’educazione e della cultura del Consiglio nazionale (CSEC-N) ha deciso di opporre all’iniziativa popolare un controprogetto indiretto (25.404).
Il progetto della Commissione si fonda su un obbligo di dichiarazione concernente i prodotti ottenuti da animali sottoposti ad alcune pratiche dolorose senza stordimento preliminare. Tale obbligo, entrato in vigore nel luglio 2025 a livello di ordinanza, riguarda in particolare il foie gras, il magret e il confit ottenuti da anatre e oche sottoposte a ingozzamento. La Commissione propone di introdurre un monitoraggio delle importazioni a titolo professionale e l’adozione di misure da parte del Consiglio federale dopo 5 anni se non si constata una diminuzione delle importazioni commerciali. Propone parimenti di sancire l’obbligo di dichiarazione a livello di legge. Alcune minoranze propongono di adattare le modalità del controprogetto, mentre un’ulteriore minoranza propone di non entrare in materia.
Il 24 ottobre 2025 la CSEC-N ha approvato il suo progetto preliminare, che ora pone in consultazione insieme al relativo rapporto esplicativo. In ragione dei termini stabiliti per la trattazione dell’iniziativa popolare da parte dell’Assemblea federale, la durata della procedura di consultazione deve essere ridotta a cinque settimane. La consultazione terminerà il 7 dicembre 2025.
La documentazione relativa alla consultazione è consultabile anche sui seguenti siti: