Organizzata congiuntamente dai Parlamenti ceco e ucraino, questa conferenza parlamentare fa seguito al primo vertice parlamentare della Piattaforma di Crimea tenutosi in Croazia nel 2022, cui aveva partecipato l’allora presidente del Consiglio nazionale Irène Kälin (Verdi, AG).
Durante la sessione plenaria presieduta da Markéta Pekarová Adamová e Ruslan Stefanchuk, presidenti dei Parlamenti ceco e ucraino, le delegazioni si sono occupate del contributo parlamentare alla realizzazione dei cinque obiettivi della Piattaforma di Crimea: politica di non riconoscimento, sanzioni, diritti dell’uomo, sicurezza e libertà di navigazione, conseguenze economiche e ambientali dell’occupazione della Crimea. Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky è intervenuto mediante videoconferenza.
Nei loro interventi, Martin Candinas ed Eva Herzog hanno condannato l'annessione della Crimea, che viola il diritto internazionale, invitando la Russia a porre immediatamente fine alla sua aggressione militare e a ritirare completamente le sue truppe dai territori ucraini. Hanno inoltre espresso le preoccupazioni della Svizzera per la situazione dei diritti dell’uomo – rammentando che la Russia quale potenza occupante è tenuta a conformarsi al diritto internazionale umanitario – e riaffermato l’impegno della Svizzera per una pace duratura in Ucraina.
Al termine della conferenza, i partecipanti hanno adottato una dichiarazione congiunta che condanna l’occupazione illegale della Crimea. Per Martin Candinas ed Eva Herzog, il vertice parlamentare ha rappresentato anche un’occasione di incontri e scambi bilaterali con i loro omologhi presenti a Praga.
Istituita su iniziativa dell’Ucraina per mantenere viva l’attenzione della comunità internazionale sulla situazione politica in Crimea, la Piattaforma di Crimea mira a intensificare il coordinamento internazionale e l’efficacia della risposta internazionale all’occupazione della Crimea.
Le relazioni parlamentari fra la Svizzera e l’Ucraina sono caratterizzate da scambi e incontri regolari, intensificatisi ulteriormente dopo l’aggressione militare da parte della Russia. Nell’aprile 2022, l’allora presidente del Consiglio nazionale, Irène Kälin, nonché i consiglieri nazionali Roger Nordmann (PS/VD), Nik Gugger (PEV/ZH) e Yves Nidegger (UDC/GE) si erano recati in visita al Parlamento ucraino a Kiev per manifestare la solidarietà della Svizzera con la popolazione ucraina. Nel luglio 2022, una folta delegazione parlamentare svizzera accompagnata dall’allora presidente del Consiglio nazionale, aveva partecipato all'«Ukraine Recovery Conference» a Lugano, dove aveva potuto discutere con alcuni parlamentari ucraini sullo stato del processo di riforma del Parlamento ucraino e sul ruolo centrale di quest’ultimo nella futura ricostruzione del Paese.
I partecipanti al secondo vertice parlamentare della Piattaforma internazionale sulla Crimea (foto: Parlamento della Repubblica Ceca)
Il presidente del Consiglio nazionale Martin Candinas viene ricevuto da Markéta Pekarová Adamová e Ruslan Stefanchuk, presidenti dei Parlamenti ceco e ucraino e organizzatori della conferenza (foto: Parlamento della Repubblica Ceca)
Il presidente del Consiglio nazionale Martin Candinas e la vicepresidente del Consiglio degli Stati Eva Herzog durante la sessione plenaria
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky si è rivolto mediante videoconferenza ai partecipanti del vertice parlamentare della Piattaforma internazionale sulla Crimea (foto: Parlamento della Repubblica Ceca)