La Commissione dei trasporti e delle telecomunicazioni del Consiglio nazionale (CTT-N) ha avviato le deliberazioni su due progetti che prevedono l’investimento di 13,2 miliardi di franchi nell’arco di quattro anni per mantenere e sviluppare l’infrastruttura di trasporto. In seguito ad alcune consultazioni, ha deciso di entrare in materia sui progetti e ha respinto le proposte di rinvio.

La CTT-N ha avviato le deliberazioni sui progetti concernenti due programmi di vasta portata nell’ambito delle infrastrutture di trasporto. Entrambi i programmi, che il Consiglio federale presenta al Parlamento ogni quattro anni, sono finanziati attraverso il Fondo per le strade nazionali e il traffico d’agglomerato (FOSTRA).

Il primo progetto riguarda il Programma di sviluppo strategico delle strade nazionali (PROSTRA) e prevede un investimento di 11,6 miliardi di franchi. Oltre che per finanziare misure di manutenzione, approvate all’unanimità dalla Commissione, il Consiglio federale propone nel suo messaggio di utilizzare questo importo per realizzare interventi di potenziamento mirati, finalizzati a limitare – e con il tempo eliminare del tutto – sia il congestionamento sia il trasferimento del traffico motorizzato sulle strade cantonali e comunali. La Commissione è entrata in materia sul progetto senza voti contrari (limite di spesa 2024–2027 per le strade nazionali, fase di potenziamento 2023 per le strade nazionali, credito d’impegno e modifica del decreto federale concernente la rete stradale nazionale [23.032]). Due minoranze propongono di rinviare al Consiglio federale i decreti riguardanti la prossima fase di potenziamento. La prima minoranza chiede che questi vengano rielaborati alla luce degli obiettivi della Confederazione in materia di politica ambientale, climatica ed energetica, mentre la seconda vorrebbe che venisse presentato un progetto che non contempli un potenziamento significativo delle capacità stradali, ma consenta invece di raggiungere gli obiettivi prefissi sfruttando principalmente le capacità esistenti in modo più intelligente ed efficiente.

Il secondo progetto riguarda i programmi d’agglomerato di 4a generazione, che prevedono misure per migliorare il trasporto pubblico, il trasporto individuale motorizzato e il traffico pedonale e ciclistico. A tal fine il Consiglio federale ha chiesto lo stanziamento di 1,6 miliardi di franchi per cofinanziare i programmi con aliquote di contribuzione che vanno dal 30 al 45 per cento a seconda degli effetti sortiti sugli agglomerati. Anche in questo caso la Commissione è entrata in materia sul progetto senza voti contrari (decreto federale sui crediti d’impegno a partire dal 2024 per i contributi destinati a misure nel quadro del programma Traffico d’agglomerato [23.033]). La Commissione inizierà la deliberazione di dettaglio sui due progetti durante la prossima seduta, che si terrà il 17-18 aprile 2023.

Oltre che dell’infrastruttura stradale, la Commissione si è occupata anche dell’infrastruttura ferroviaria. Considerate le sinergie positive che ne scaturiscono, la CTT-N ha accolto con favore il progetto di raggruppamento in una galleria nel Grimsel di linee ad alta tensione e di una ferrovia a scartamento ridotto. La Commissione ha inoltre trattato la mozione 23.3010 Preservare l’opportunità di realizzare la galleria multifunzionale del Grimsel, depositata dalla CTT-S, che incarica il Consiglio federale di chiedere entro la fine del 2023 i crediti necessari per la progettazione. La Commissione ritiene tuttavia che la mozione si spinga troppo oltre e che il progetto debba essere esaminato in modo approfondito, affinché il Parlamento possa basarsi su dati affidabili in termini di costi e valutare il progetto in una prospettiva globale. La Commissione ha pertanto accolto, con 19 voti contro 4 e 2 astensioni, un testo modificato della mozione.

Durante la seduta, la CTT-N ha poi discusso del trasporto pubblico con i rappresentanti dell’organizzazione di settore dei trasporti pubblici Alliance SwissPass, i quali l’hanno informata in merito al nuovo sistema tariffario. La Commissione si è occupata delle tariffe e dei prezzi associati all’utilizzo dei mezzi di trasporto pubblici non solo in questo contesto, ma anche quando ha preso atto del rapporto del Consiglio federale sul postulato Reynard 19.4199 Per trasporti pubblici accessibili e coerenti.

La Commissione ha altresì portato avanti il dibattito sull’aviazione civile, esaminando in particolare le lacune legislative esistenti nell’ambito della cosiddetta «cultura giusta» («just culture») e informandosi sullo stato d’avanzamento degli adeguamenti normativi sollecitati dagli interventi parlamentari in materia. La procedura presentata dall’Ufficio federale dell’aviazione civile (UFAC) relativamente ai progetti di revisione legislativa ha tuttavia sollevato ulteriori domande in seno alla Commissione. Questa ha pertanto chiesto che, in occasione di una prossima seduta, le venga presentata una proposta per accelerare i tempi, in modo che gli adeguamenti che non hanno sollevato obiezioni possano entrare rapidamente in vigore.

I rappresentanti del Servizio d’inchiesta svizzero sulla sicurezza (SISI) presenti alla seduta hanno illustrato alla CTT-N le procedure e la struttura organizzativa del Servizio. Anche in questo contesto la Commissione ha affrontato la tematica della «cultura giusta» e gli aspetti attinenti all’attività del Servizio.

Infine, l’Ufficio federale dei trasporti (UFT) ha presentato alla Commissione la nuova pianificazione dei lavori alla stazione di Losanna.