- Film E Videogiochi: accolto per 112 voti a 74 una nuova legge federale per proteggere meglio i minorenni dai contenuti mediali inadeguati, per esempio uniformando a livello nazionale l'età minima per guardare un film o acquistare un videogioco. Il dossier va agli Stati;
- Costi Sanitari: accettato all'unanimità le proposte formulate dalla conferenza di conciliazione sul primo pacchetto di misure volte a contenere i costi sanitari, nel quadro della revisione della Legge federale sull'assicurazione malattie (LAMal). Le ultime divergenze esistenti tra i due rami del Parlamento - su progetti pilota e forfait ambulatoriali - sono dunque state eliminate;
- Avs 1: approvato, con 126 voti contro 67, la riforma AVS 21. Questa prevede in particolare l'aumento dell'età di pensionamento delle donne a 65 anni (con misure compensatorie pari a 670 milioni di franchi). Pure adottato un aumento dell'IVA di 0,4 punti e un finanziamento supplementare da parte della BNS. Il dossier torna agli Stati per l'esame delle divergenze;
- Avs 2: approvato, con 127 voti contro 65, una mozione della sua Commissione della sicurezza sociale e della sanità che chiede al governo di sottoporre al Parlamento entro il 31 dicembre 2026 un progetto di stabilizzazione dell'AVS per il periodo 2030-2040. Gli Stati devono ancora esprimersi;
- Museo Nazionale Per Le Donne: accolto per 94 voti a 81 (7 astenuti) una mozione di Marianne Streiff (Centro/BE) che chiede al Consiglio federale di elaborare un progetto riguardante una "Casa delle donne: ieri - oggi - domani", un "Museo delle donne" oppure un "Museo della storia delle donne". Il documento deve includere proposte che presentino la storia, la posizione e il ruolo delle donne in Svizzera e menzionare le condizioni quadro finanziarie, spaziali e operative. Il dossier va agli Stati;
- Interessi Di Mora Nell'avs: approvato per 101 voti a 82 una mozione di Werner Salzmann (UDC/BE), ripresa da Thomas Aeschi (UDC/ZG), che chiede al Consiglio federale di modificare la data per la riscossione degli interessi di mora in modo che corrisponda a quella della tassazione dell'imposta federale passata in giudicato. Il dossier va agli Stati;
- Interessi Di Mora Conformi Al Mercato: accolto per 97 voti a 81 una mozione di Werner Salzmann (UDC/BE), ripresa da Thomas Aeschi (UDC/ZG), che chiede al Consiglio federale di ridurre a un tasso conforme al mercato gli interessi di mora fissati per versamenti troppo bassi all'AVS (contributi dovuti che vengono richiesti dalle casse di compensazione). Attualmente, secondo l'autore della mozione, il tasso per gli interessi di mora e per gli interessi compensativi, fissato dal Consiglio federale, ammonta al 5%, ben lontano quindi da un tasso d'intesse conforme al mercato. Oltre a non essere conformi al mercato, questi interessi di mora elevati gravano eccessivamente in particolare sulle persone fisiche che non hanno trasformato la loro azienda in una persona giuridica. Il dossier va agli Stati.
Ordine del giorno di domani, giovedì 10 giugno 2021 (08.00-13.00):
- Pacchetto di misure a favore dei media (divergenze);
- interventi parlamentari di competenza del DFAE;
- Rapporto del Tribunale federale 2020;
- interventi parlamentari di competenza della Cancelleria;
- Delegazione parlamentare svizzera AELS/Parlamento europeo. Rapporto;
- Delegazione presso l'Assemblea parlamentare dell'OSCE. Rapporto;
- Delegazione parlamentare svizzera presso il Consiglio d'Europa. Rapporto;
- Delegazione presso l'Unione interparlamentare. Rapporto;
- Delegazione presso l'Assemblea parlamentare della Francofonia. Rapporto;
- Delegazione svizzera presso l'Assemblea parlamentare della NATO. Rapporto;
- Attività delle delegazioni permanenti per la cura delle relazioni con i paesi limitrofi. Rapporto annuale;
- interventi parlamentari di competenza dell'Ufficio;
- iniziative parlamentari.