L’Assemblea parlamentare della NATO (AP NATO) è un’organizzazione interparlamentare, che dal 1955 offre ai Parlamenti degli Stati membri la possibilità di riunirsi per discutere di problemi di interesse comune legati alla sicurezza.

ORGANIZZAZIONE DELL’AP NATO

Attualmente vi sono rappresentati i Parlamenti nazionali dei 31 Paesi membri dell’Alleanza atlantica, di 10 Stati associati, di quattro Stati associati del Mediterraneo nonché di otto Paesi osservatori, oltre a una delegazione del Parlamento europeo, una delegazione dell’Assemblea parlamentare dell’OSCE e una delegazione dell’Assemblea parlamentare del Consiglio d’Europa. L’AP NATO conta 274 delegati dei Paesi membri e 360 delegati in totale. La maggior parte di questi parlamentari sono membri delle commissioni della difesa all’interno dei loro parlamenti nazionali. L’Assemblea costituisce un quadro ideale per uno scambio di opinioni e idee su questioni di politica di sicurezza e offre ai membri della delegazione svizzera la possibilità di entrare in contatto con i loro omologhi nell’ambito delle attività dell’AP NATO.

RUOLO E MANDATO DELLA SVIZZERA NELLA DELEGAZIONE AP NATO

La delegazione svizzera approfitta di questi contatti per farsi un’idea delle posizioni delle diverse delegazioni. In tal modo riesce a individuare le priorità delle discussioni future in materia di politica di sicurezza. Mediante i resoconti scritti e orali alla Commissione della politica di sicurezza, la delegazione assicura che le conoscenze e i legami acquisiti durante i viaggi all’estero confluiscano nei dibattiti interni.

Per la delegazione svizzera gli eventi più importanti dell’AP NATO sono la sessione primaverile e quella annuale. Durante queste due assemblee plenarie, le cinque commissioni presentano i loro lavori e l’AP NATO adotta le raccomandazioni strategiche (cosiddette risoluzioni) da sottoporre al Consiglio dell’Atlantico del Nord e/o ai Governi degli Stati membri.

Sono inoltre di particolare interesse per la Svizzera i «seminari Rose-Roth», che vengono organizzati due o tre volte all’anno allo scopo di consentire ai parlamentari di Paesi neutrali e di Paesi non membri della NATO di partecipare ai lavori dell’Assemblea parlamentare.

In qualità di membro associato, la Svizzera dispone di cinque seggi. La delegazione comprende le presidenze delle Commissioni della politica di sicurezza (CPS) di entrambe le Camere. I sostituti designati sono di norma gli ex presidenti delle CPS.

Attualmente la delegazione è presieduta dalla consigliera nazionale Priska Seiler Graf (ZH). La consigliera agli Stati Andrea Gmür-Schönenberger (LU) è vicepresidente.​

La base legale della delegazione è costituita dall’ordinanza dell’Assemblea federale del 28 settembre 2012 sulle relazioni internazionali del Parlamento (ORInt; RS 171.117).