Obbligo di partecipare alle sedute

Nel Consiglio nazionale, i deputati attestano la loro partecipazione alle sedute con una firma sulla lista delle presenze. Nel Consiglio degli Stati si procede a un appello nominale dopo l’inizio della seduta e nelle commissioni la presenza è verificata dalla segreteria.

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Codice di abbigliamento

Il regolamento del Consiglio nazionale non prevede disposizioni specifiche concernenti l’abbigliamento da adottare. Un abbigliamento non decorso per la Camera potrebbe però essere interpretato quale comportamento che turba i dibattiti parlamentari. Il regolamento del Consiglio degli Stati prevede che «le persone presenti in aula vestano in modo decoroso».

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Ordine dei posti nella sala

Nella sala del Consiglio nazionale a ogni gruppo parlamentare è assegnato un settore. I gruppi parlamentari assegnano a loro volta un posto a sedere fisso a ciascuno dei loro membri. L’ordine dei posti nella sala del Consiglio degli Stati non è regolamentato. Vale comunque il principio dell’anzianità.

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Diritto di proposta, intervento e iniziativa

Ciascun parlamentare può presen­tare proposte, interventi e iniziative parlamentari. Mediante un inter­vento puo dare l’impulso affinché siano adottati provvedimenti o nuove disposizioni legali oppure chiedere informazioni o rapporti. Le iniziative parlamentari servono a proporre l’elaborazione di un progetto di atto legislativo o dei suoi punti essenziali.

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Diritto di parola

Nel Consiglio nazionale il diritto di chiedere la parola e il tempo di parola sono limitati. Nel Consiglio degli Stati e nelle commissioni non esiste invece una limitazione né del diritto di parola né del tempo di parola.

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Espressione del voto

Nelle due Camere i voti vengono espressi mediante un dispositivo elettronico. Nessun parlamentare è obbligato a votare.

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Diritti d’informazione

I parlamentari possono chiedere di essere informati dal Consiglio federale e dall’Amministrazione federale sugli affari della Confederazione e di consultare la relativa documentazione, nella misura in cui ciò sia necessario per l’esercizio del loro mandato parlamentare.

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Segreto d’ufficio

I parlamentari sono vincolati al segreto d’ufficio se, nell’ambito della loro attività ufficiale, vengono a conoscenza di fatti che devono essere tenuti segreti o trattati in modo confidenziale a tutela di interessi preponderanti pubblici o privati, segnatamente per la protezione della personalità o per non interferire con un procedimento in corso.

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Obbligo di ricusazione

Il Parlamento emana leggi e attua procedimenti che hanno ripercussioni dirette sullo statuto giuridico di singole persone. Gli interessati hanno il diritto di chiedere la ricusazione delle persone la cui imparzialità rischia di essere messa in dubbio.

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Misure disciplinari

Se un parlamentare contravviene alle norme disciplinari e procedurali, possono essere adottate misure disciplinari.

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