(ats) Segno dei tempi, anche gli Svizzeri, come i cittadini di altri Paesi europei ed extra europei, soffrono di sovrappeso e obesità, tra i principali problemi di salute pubblica nel nostro Paese. Una mozione adottata oggi dal Consiglio degli Stati, dopo il Nazionale nel maggio scorso, chiede al Governo di promuovere maggiormente il consumo di frutta e verdura locali.

Secondo l'autore della mozione, Benjamin Roduit (Centro/VS), uno studio commissionato dall'Ufficio federale della sanità pubblica nel 2014 afferma che gli Svizzeri soffrono di obesità e che i costi diretti (anno: 2012) e indiretti legati alle malattie che ne conseguono ammontavano a quasi 8 miliardi di franchi.

Insomma, si mangiano troppi alimenti zuccherati, oppure contenenti sale o grassi in eccesso, mentre il consumo di frutta e verdura si situa al di sotto delle raccomandazioni.

Per il deputato vallesano, l'attuale politica in materia di alimentazione equilibrata, basata perlopiù sulla responsabilità individuale e sull'impegno volontario delle aziende, si è dimostrata insufficiente per far fronte alla quantità di pubblicità messa in campo per reclamizzare prodotti alimentari ad alto contenuto di zuccheri, grassi e sale.

Per questo, la diffusione di misure strutturali collaudate, come la vendita di frutta e verdura in distributori automatici alternativi nelle scuole (come Roduit ha affermato di aver fatto nella scuola dove insegna francese a storia), e il sostegno alla loro attuazione nei Cantoni permetterebbero di aumentare il consumo di alimenti sani.

Mettendo l'accento sul consumo di prodotti locali e stagionali si fornirebbe anche un contributo importante alla lotta contro il riscaldamento climatico.