Secondo l'autore della mozione, Benjamin Roduit (Centro/VS), uno studio commissionato dall'Ufficio federale della sanità pubblica nel 2014 afferma che gli Svizzeri soffrono di obesità e che i costi diretti (anno: 2012) e indiretti legati alle malattie che ne conseguono ammontavano a quasi 8 miliardi di franchi.
Insomma, si mangiano troppi alimenti zuccherati, oppure contenenti sale o grassi in eccesso, mentre il consumo di frutta e verdura si situa al di sotto delle raccomandazioni.
Per il deputato vallesano, l'attuale politica in materia di alimentazione equilibrata, basata perlopiù sulla responsabilità individuale e sull'impegno volontario delle aziende, si è dimostrata insufficiente per far fronte alla quantità di pubblicità messa in campo per reclamizzare prodotti alimentari ad alto contenuto di zuccheri, grassi e sale.
Per questo, la diffusione di misure strutturali collaudate, come la vendita di frutta e verdura in distributori automatici alternativi nelle scuole (come Roduit ha affermato di aver fatto nella scuola dove insegna francese a storia), e il sostegno alla loro attuazione nei Cantoni permetterebbero di aumentare il consumo di alimenti sani.
Mettendo l'accento sul consumo di prodotti locali e stagionali si fornirebbe anche un contributo importante alla lotta contro il riscaldamento climatico.