In attuazione dell’iniziativa parlamentare Roduit «Attuare il rapporto di valutazione concernente le perizie mediche nell'AI» (21.498), la CSSS-N ha adottato il 17 gennaio 2025 un progetto preliminare che prevede di modificare la legge federale sull’assicurazione per l’invalidità (LAI).
La CSSS-N ritiene necessario attuare tutte le raccomandazioni formulate nel rapporto di valutazione delle perizie mediche nell'Assicurazione invalidità realizzato nell’agosto 2020 su mandato del Dipartimento federale dell’interno (DFI). Le misure proposte hanno l’obiettivo di rafforzare la fiducia nel processo, migliorare l’accettazione dei risultati delle perizie monodisciplinari e ridurre in tal modo la probabilità di lunghi procedimenti giudiziari. Secondo la Commissione, la raccomandazione nr. 5 relativa all’ottimizzazione della procedura di conciliazione per le perizie mono/bidisciplinari non è stata per ora tenuta nella dovuta considerazione.
Lo scopo del presente progetto preliminare è di coinvolgere l’assicurato fin dall’inizio nella designazione del perito incaricato di effettuare una perizia medica monodisciplinare dell’AI. Intende altresì attuare una procedura per un reale tentativo di conciliazione secondo una prassi già adottata da alcuni uffici AI. Il progetto preliminare prevede inoltre che le parti (l’assicurato e l’ufficio AI) possano designare ciascuna un perito affinché sia redatta una perizia congiunta, qualora nell’ambito del tentativo di conciliazione non sia stato possibile accordarsi sulla scelta del perito. Dopo avere esaminato l’assicurato, i periti devono redigere un rapporto peritale che illustri dettagliatamente il risultato della loro valutazione consensuale. Se i due periti giungono a risultati diversi oppure se i loro pareri sono divergenti, il progetto preliminare prevede che illustrino le rispettive posizioni in modo trasparente. Spetta quindi al servizio medico regionale prendere posizione sugli aspetti non condivisi e comunicare le proprie conclusioni sulla valutazione medica. In caso di due pareri divergenti, esposti in modo trasparente nell’ambito di una perizia di qualità, la CSSS-N ritiene che il servizio medico regionale debba poter decidere su quale valutazione basarsi.
Con 18 voti contro 7, la Commissione ha accolto il progetto preliminare e ha deciso di porlo in consultazione, con il relativo rapporto esplicativo, fino all’8 maggio 2025.
La relativa documentazione è consultabile sui seguenti siti Internet: