Per quanto riguarda l’incremento di produzione di elettricità da energie rinnovabili, la Commissione ha confermato il valore di riferimento proposto dal Consiglio federale di 14 500 GWh entro il 2035 (art. 2). Tale valore, assai ambizioso, si giustificherebbe per il fatto che, con l’abbandono del nucleare, una parte considerevole della produzione di elettricità dovrà comunque essere sostituita. Una minoranza propone di dare seguito al Consiglio degli Stati riducendo il valore di riferimento a 11 400 GWh. Anche per quanto riguarda l’interesse nazionale all’impiego di energie rinnovabili, la Commissione ha deciso di rinunciare all’integrazione del Consiglio degli Stati e di dare seguito al disegno del Consiglio federale (art. 14). Ritiene infatti che, così com’è stata decisa dal Consiglio degli Stati, l’integrazione introduca un concetto piuttosto vago dal profilo giuridico che, anziché apportare maggiore chiarezza, esplica l’effetto contrario. Una minoranza desidera attenersi alla precedente decisione del Consiglio nazionale, mentre un’altra minoranza vorrebbe migliorare ulteriormente questa decisione con l’integrazione del Consiglio degli Stati. Infine, per quanto riguarda le disposizioni relative all’obbligo di ritiro e di rimunerazione, di principio la Commissione ha seguito il Consiglio degli Stati (art. 17). Ora la Commissione intende aggiungere una disposizione secondo cui, nei comprensori da loro designati i Cantoni possono decidere in merito alle prescrizioni del Consiglio federale che vanno oltre gli obblighi di ritiro e di rimunerazione. Crea in tal modo la certezza del diritto e tiene conto del fatto che alcuni Cantoni stanno già adottando disposizioni più ampie.
Oltre alle deliberazioni sulla Strategia energetica 2050, la Commissione è stata informata dall’Ispettorato federale della sicurezza nucleare in merito ai problemi, resi noti di recente, nel contenitore a pressione del reattore della centrale nucleare di Beznau 1. La Commissione terrà sotto controllo gli ulteriori sviluppi.
Infine, nell’ambito di una consultazione, la Commissione ha preso atto del disegno dell’ordinanza relativa alla legge sulle abitazioni secondarie.
Le visite al Paul Scherrer Institut, alla Alstom e alla ABB hanno funto da cornice alla seduta della Commissione che si è tenuta a Böttstein.
Presieduta dal consigliere nazionale Hans Killer (V/AG), la Commissione si è riunita a Böttstein (AG) il 5 e 6 ottobre 2015. A parte della seduta era presente la consigliera federale Doris Leuthard.
Berna, 6 ottobre 2015 Servizi del Parlamento