(ats) L'aiuto transitorio per i parlamentari non rieletti deve essere abolito. Con 115 voti a favore a 66, la camera del popolo ha accolto un'iniziativa parlamentare in tal senso di Natalie Rickli (UDC/ZH).

Attualmente, un deputato che lascia il parlamento può chiedere un aiuto transitorio, finché non torna a svolgere un'attività professionale, per una durata massima di due anni.

Secondo la democentrista, questa misura, introdotta nel 2003, è un privilegio. Dal 2004 sono stati versati complessivamente 820'000 franchi. Nel solo 2016 160'000.

Secondo la maggioranza della commissione, che raccomandava l'adozione dell'iniziativa, questo sostegno è superfluo. Gli ex deputati possono già, se necessario, chiedere un'indennità di disoccupazione, come tutti gli altri lavoratori.

L'atto parlamentare passa ora al Consiglio degli Stati.