(ats) La Svizzera potrebbe organizzare i campionati mondiali dei mestieri (i cosiddetti "WorldSkills") nel 2023. Con 175 voti contro 1 e 6 astenuti, il Consiglio nazionale ha accettato una mozione in tal senso della sua Commissione della scienza, dell'educazione e della cultura.

Tali campionati si tengono ogni due anni. Giovani con meno di 23 anni, in provenienza da tutti i continenti, si misurano in circa cinquanta mestieri: si va dall'industria all'agricoltura passando per l'alimentazione, dalle nuove tecnologie ai servizi.

Gli ultimi "WorldSkills" su suolo elvetico risalgono al 2003 a San Gallo. La Svizzera ha pure accolto tale competizione nel 1968 a Berna e nel 1997 a San Gallo.

Durante l'ultima edizione organizzata ad Abu Dhabi, la delegazione elvetica ha racimolato la bellezza di 20 medaglie, di cui 11 d'oro, sei d'argento e tre di bronzo. I giovani apprendisti svizzeri si sono così classificati al secondo posto assoluto, dietro la Cina.

"Siamo rientrati fieri da Abu Dhabi", ha riconosciuto il consigliere federale Johann Schneider-Ammann. Ma la decisione di organizzare questi campionati spetta alla fondazione SwissSkills, sostenuta da Confederazione, Cantoni, scuole e organizzazioni del mondo del lavoro, ha aggiunto.

La Confederazione non ne ha la competenza. Per questo motivo il ministro dell'economia ha invitato invano il plenum a respingere la mozione.

L'atto parlamentare passa ora agli Stati.