Autopostale
In un dibattito urgente, il Consiglio nazionale ha trattato una serie di interpellanze sulla vicenda delle manipolazioni contabili presso AutoPostale. Tutti i gruppi sono intervenuti sul dossier, chiedendo non solo che venga fatta piena luce sull'operato della società e degli organi di controllo, ma anche una revisione dell'intero sistema che regola le aziende della Confederazione.
Da parte borghese è stato messo l'accento sul fatto che le imprese della Confederazione non devono generare una distorsione della concorrenza con il settore privato. A sinistra sono state criticate le pratiche di versamento di bonus all'interno delle ex regie e la ricerca del profitto ad ogni costo, a scapito del ruolo di servizio pubblico. La ministra dei trasporti Doris Leuthard ha garantito la massima trasparenza per quanto riguarda l'inchiesta, ma ha anche messo il parlamento davanti alle sue responsabilità in materia di supervisione degli orientamenti strategici dell'azienda.
Sorveglianza assicurati
Tra i dossier conclusi, da segnalare la creazione delle basi legali che consentiranno di "spiare" un beneficiario di una assicurazione sociale se vi è il sospetto di abusi. Oltre ad effettuare riprese visive e sonore, si potrà ricorrere anche a localizzatori satellitari ma solo con l'autorizzazione di un giudice.
La modifica legislativa è stata adottata in tempo di record. Risale infatti solo all'ottobre 2016 la sentenza della Corte europea dei diritti dell'uomo che aveva dato ragione a una 62enne zurighese che percepiva una rendita di invalidità in una causa contro la sua compagnia assicurativa che l'aveva posta sotto sorveglianza.
Iniziativa "Marche Blanche"
I due rami del Parlamento hanno anche adottato la legge d'applicazione dell'iniziativa di Marche Blanche che vuole impedire ai pedofili di lavorare a contatto con bambini. La Camera del popolo si è allineata agli Stati sulla "vexata quaestio" delle relazioni giovanili, prevedendo eccezioni per gli amori tra minori di 20 anni e un/una giovane minorenne o tra persone sotto i 22 anni e un/a ragazzo/a di almeno 14 anni.
Per il resto, la nuova legge riprende le rivendicazioni degli iniziativisti, che si sono detti soddisfatti dell'esito dei dibattiti. La nuova legislazione è più severa rispetto al giro di vite adottato dal Parlamento prima della votazione sull'iniziativa.
Altre iniziative
Durante queste tre settimane di sessione, le Camere hanno anche esaminato ben cinque iniziative popolari. Hanno bocciato l'iniziativa "Per alimenti equi" e quella "Per la sovranità alimentare. L'agricoltura riguarda noi tutti". Questi due testi sono stati ritenuti di difficile, se non impossibile, applicazione e contrari agli accordi commerciali internazionali sottoscritti dalla Confederazione.
Anche l'iniziativa "Per la bici" è stata respinta. Le due Camere hanno però approvato un controprogetto meno vincolante che permette di mantenere l'autonomia cantonale in materia. Gli iniziativisti, soddisfatti della controproposta, hanno già fatto sapere che intendono ritirare il loro testo.
Il Consiglio degli Stati - ma non ancora il Nazionale - ha anche affrontato le iniziative "contro la dispersione degli insediamenti" e "per l'autodeterminazione" (detta anche "contro i giudici stranieri"), entrambe bocciate. Per quest'ultima proposta, la maggioranza dei "senatori" ha sostenuto come il testo avrebbe conseguenze negative sia per la politica estera elvetica che per la piazza economica e la sua rete di relazioni in ogni parte del mondo.
Il Parlamento ha anche scritto la parola fine alla controversa iniziativa "Sì alla protezione della sfera privata", che chiedeva il mantenimento del segreto bancario per i clienti residenti in Svizzera. Dopo che i promotori del testo hanno deciso di ritirarlo, il Nazionale ha definitivamente archiviato il relativo controprogetto, che gli Stati del resto non hanno mai voluto.
Altri temi
Durante la sessione le Camere hanno anche deciso che i militi, che alla fine del loro obbligo di servizio vengono prosciolti nonostante non abbiano completato il servizio integralmente, dovranno pagare una tassa. Il Parlamento ha poi approvato una mozione che allenta la legislazione di Via Sicura dando ai giudici più margine discrezionale in casi che riguardano i pirati della strada.
Stati e Nazionale hanno pure adottato delle mozioni che chiedono al governo di intervenire presso La Posta in merito alla rete degli uffici postali. Il Parlamento ha altresì sostenuto con un totale di 22,5 milioni di franchi tre manifestazioni sportive internazionali che avranno luogo nei prossimi anni in Svizzera.
Lavori in corso
Da segnalare, infine, alcuni oggetti approvati finora da una sola camera: il Nazionale, dopo un dibattito durato ben 9 ore, ha approvato la riforma delle prestazioni complementari (PC) che prevede risparmi per oltre 500 milioni di franchi. In futuro l'accesso alle PC dovrebbe essere più difficile.
La Camera del popolo ha anche adottato una mozione che chiede di sottoporre a referendum facoltativo il sostegno federale - pari ad 1 miliardo di franchi al massimo - ai Giochi olimpici invernali di Sion 2026.
Da parte sua, il Consiglio degli Stati ha appoggiato una iniziativa parlamentare che chiede di inserire nella Costituzione il principio di equa rappresentanza dei generi nell'esecutivo, ma anche nelle autorità giudiziarie, come già avviene per le lingue e la provenienza regionale.
I "senatori" hanno anche approvato una modifica costituzionale che vuole lasciare liberi i Cantoni di determinare il proprio diritto elettorale. Il suo scopo è impedire al Tribunale federale di intervenire per stabilire requisiti relativi alle dimensioni dei circondari elettorali.