(ats) Nella sua seduta odierna, la prima della sessione estiva, il Consiglio nazionale ha:

- Elogio Funebre: reso omaggio all'ex collega Alexander Tschäppät (PS/BE) deceduto lo scorso 4 maggio a causa di un tumore all'età di 66 anni. Il presidente del Consiglio nazionale Dominique de Buman ha espresso la sua profonda tristezza, ricordando nel contempo come Tschäppät abbia partecipato coraggiosamente all'ultima sessione primaverile delle Camere, senza lasciarsi abbattere dalla malattia: "Alex, come lo chiamavamo, ci mancherà", e "mancheranno la sua empatia" e "le sue dichiarazioni semplici e chiare", ha sottolineato de Buman. Tschäppät è stato sindaco di Berna dal 2005 al 2016 e a due riprese consigliere nazionale (dal 1991 al 2003 e dal 2013 fino alla morte);

- Diritto Parlamentare: deciso che i dibattiti alla Camera del popolo continueranno a cominciare alle 08.00. Il Nazionale ha infatti bocciato, con 117 voti contro 73, una proposta di Sergio Barrile (PS/ZH) di spostare di un quarto d'ora l'orario di inizio delle sedute nell'ambito dell'esame di varie modifiche del diritto parlamentare. La maggioranza ha pure respinto - con 121 voti a 71 - una proposta dell'UDC di abrogare sic et simpliciter la seduta del venerdì dell'ultima settimana per motivi di risparmio. Il Nazionale si è inoltre espresso per una maggiore trasparenza in Parlamento. La Camera del popolo ha infatti approvato tacitamente una proposta che obbliga i parlamentari a indicare nel registro pubblico degli interessi anche i propri datori di lavoro. Il dossier ritorna al Consiglio degli Stati;

- Dichiarazione Sulla Guerra In Siria: adottato, con 116 voti a 57 e 13 astensioni, una dichiarazione che invita la Svizzera ad impegnarsi per un cessate il fuoco in Siria e una soluzione politica di un conflitto che dura ormai da sette anni. Per la maggioranza del plenum, ad eccezione dell'UDC, di fronte alle centinaia di migliaia di vittime del conflitto, e ai milioni di rifugiati, non si può far finta di nulla;

- Aels/Parlamento Europeo: preso atto del rapporto della Delegazione parlamentare svizzera AELS/Parlamento europeo;

- Assemblea Parlamentare Ocse: preso atto del rapporto della Delegazione presso l'Assemblea parlamentare dell'OCSE;

- Consiglio D'europa: preso atto del rapporto della Delegazione parlamentare svizzera presso il Consiglio d'Europa;

- Unione Parlamentare: preso atto del rapporto della Delegazione presso l'Unione interparlamentare;

- Assemblea Parlamentare Francofonia: preso atto del rapporto della Delegazione presso l'Assemblea parlamentare della Francofonia;

- Assemblea Parlamentare Nato: preso atto del rapporto della Delegazione svizzera presso l'Assemblea parlamentare della NATO;

- Partenze: ascoltato le parole del presidente Dominique de Buman che si è congedato dalle consigliere nazionali Evi Allemann (PS/BE) e Christine Häsler (Verdi/BE) elette di recente nel Consiglio di Stato bernese;

- Tempo Parziale: deciso di dare seguito tacitamente a un'iniziativa parlamentare di Christa Markwalder (PLR/BE), con la quale chiede che l'obbligo di assicurarsi presso un istituto di previdenza professionale venga esteso alle persone che lavorano a tempo parziale. Il dossier passa al Consiglio degli Stati;

- Rinvio Della Rendita Avs: deciso di dare seguito tacitamente a un'iniziativa parlamentare dell'ex consigliere nazionale Jacques Neirynck (PPD/VD) concernente il "Prolungamento del periodo di rinvio della rendita AVS" per le persone che nel corso della vita non hanno versato i fondi che danno diritto alla prestazione e che proseguono l'attività lavorativa per colmare il loro deficit. Il dossier passa al Consiglio degli Stati;

- Costi Della Salute: deciso di dare seguito tacitamente a un'iniziativa parlamentare della sua Commissione della sanità e della sicurezza sociale che chiede di prendere delle misure concernenti le tariffe mediche per controllare i costi della salute. Gli Stati devono ancora esprimersi.

Ordine del giorno di martedì 29 maggio (08.00-13.00):

- Giuramenti;

- Legge sui servizi finanziari (LSF) e legge sugli istituti finanziari (LiFin) (divergenze);

- Doppia imposizione (Convenzione con il Kosovo);

- Doppia imposizione (Convenzione con il Pakistan);

- Legge federale sull'imposta preventiva;

- Interventi parlamentari di competenza del DFF;

- Iniziative parlamentari.