(ats) Nel corso della sua seduta odierna, la prima della sessione estiva, il Consiglio degli Stati ha:

Trasporti: deciso che chi viaggia con i trasporti pubblici avrà diritto in futuro a un risarcimento in caso di ritardo. Il miglioramento dei diritti dei passeggeri era stato proposto dal governo nel messaggio concernente l'Organizzazione dell'infrastruttura ferroviaria (OIF).

Inquinamento: stabilito che la Svizzera deve impegnarsi a ridurre le emissioni di inquinanti organici persistenti adottando un emendamento in tal senso al protocollo della Commissione economica per l'Europa delle Nazioni Unite su queste sostanze altamente tossiche. Il dossier è pronto per le votazioni finali.

Uffici Postali: approvato con 23 voti a 14 una iniziativa cantonale del Giura mediante la quale si chiede di conferire maggiore potere alla Commissione federale della posta (PostCom), specie in materia di chiusura di uffici postali. Il Nazionale deve ancora esprimersi.

Via Sicura: respinto tacitamente una mozione del Nazionale riguardante una revisione di Via Sicura. Il plenum preferisce attendere i provvedimenti che proporrà il Consiglio federale in materia di pene. Il Parlamento vorrebbe dare maggiore peso ai giudici affinché, in caso di violazioni gravi non volute, non debbano per forza pronunciare pene detentive.

Media: respinto l'idea di far pressione sul Governo per legiferare sulla collaborazione della SSR con altri media.

Ordine del giorno per martedì, 29 maggio, dalle 08.15:

- Diritto della prescrizione (divergenze);

- Parità salariale (revisione di legge).