(ats) Il Consiglio nazionale ha approvato oggi, con 179 voti e 4 astensioni, il consuntivo 2017 della Confederazione. Ma i conti dovranno essere corretti retroattivamente a causa degli errori contabili constatati. Le eccedenze di 2,8 miliardi di franchi potrebbero così venir ridotte di 180 milioni.

Tali errori di contabilizzazione sono stati rilevati dal Controllo federale delle finanze (CDF). Essi concernono l'imposta preventiva, le strade nazionali e gli immobili militari, oltre a un accantonamento da 2 miliardi di franchi costituito dal Consiglio federale al fine di onorare futuri rimborsi, ha ricordato Jean-Pierre Grin (UDC/VD) a nome della commissione.

Il Nazionale ha incaricato il Consiglio federale di procedere a una correzione retroattiva degli errori non appena saranno disponibili le cifre definitive. I conti così corretti sarebbero nuovamente sottoposti al Parlamento al più tardi con il messaggio sui conti di Stato 2018. Il ministro delle finanze Ueli Maurer ha ammesso che tali imprecisioni dovranno essere evitate in futuro.

Secondo il Dipartimento federale delle finanze e il CDF, gli errori contabili, che hanno suscitato lo stupore di diversi oratori, non hanno tuttavia provocato perdite finanziarie per la Confederazione. I consiglieri nazionali pronunciatisi oggi hanno sottolineato la situazione positiva delle finanze federali.

Legalità messa in discussione

Il Cdf ha espresso una riserva sulla regolarità dell'accantonamento di 2 miliardi di franchi per futuri rimborsi dell'imposta preventiva, inserito per la prima volta dall'esecutivo nel conto di finanziamento e che grava sul consuntivo 2017. Stando al Controllo federale delle finanze, l'attuale legislazione non prevede una simile prassi. Per il Consiglio federale, invece, la base legale è sufficiente.

Oltre al decreto concernente il consuntivo della Confederazione, oggi il Nazionale ha approvato senza opposizioni anche i conti del fondo per l'infrastruttura ferroviaria, di quello d'infrastruttura e della Regia federale degli alcol.

Il dossier passa al Consiglio degli Stati, che se ne occuperà lunedì pomeriggio.

Primo supplemento al preventivo 2018

Parallelamente la Camera del popolo ha adottato - per 185 voti a 1 e 1 astenuto - la prima aggiunta al preventivo 2018 della Confederazione. Si tratta di un supplemento di circa 40 milioni di franchi, per sei crediti aggiuntivi. Tra questi figura la costruzione dei nuovi centri federali per richiedenti asilo - a Basilea, Embrach (ZH), Boudry (NE), Kappelen (BE) e Zurigo - che avanza più rapidamente del previsto.

Per l'anno in corso, il supplemento al preventivo provoca un aumento dello 0,05% delle uscite autorizzate. Anche questo dossier sarà trattato all'inizio della prossima settimana dalla Camera dei cantoni.