(ats) In Svizzera serve una normativa - identica a un regolamento europeo - che vieti l'importazione di legname ottenuto dal disboscamento illegale ed elimini gli ostacoli al commercio per le aziende elvetiche. È quanto sostiene una mozione adottata oggi dal Consiglio Nazionale, dopo che gli Stati avevano fatto altrettanto lo scorso mese di dicembre.

Nel testo viene sottolineato che, dal 2013, nell'Unione europea (Ue) è in vigore un regolamento esattamente su questo tema. Per questo motivo, per mettere sul mercato prodotti del legno svizzeri, gli importatori europei sono tenuti ad applicare un cosiddetto sistema di "dovuta diligenza" che comporta notevoli oneri amministrativi.

Questa prassi penalizza fortemente gli esportatori svizzeri rispetto ai loro concorrenti europei. Garantire le stesse condizioni è estremamente importante, viene sottolineato nella mozione, visto che attualmente circa il 95% delle esportazioni elvetiche di legname è destinato all'Ue.