(ats) La giornata odierna al Consiglio nazionale (08.00-13.00 - 15.00-19.00) inizierà con l'esame di tutta una serie di mozioni relative al settore sanitario. La camera si occuperà poi della revisione totale della legge sull'Istituto svizzero di diritto comparato.

Quest'ultimo in futuro dovrebbe poter ricevere doni provenienti da terzi e fondi di programmi di ricerca. La sua struttura direttiva sarà inoltre snellita, pur conservando i suoi compiti e il suo statuto giuridico.

Il Nazionale sarà poi chiamato a esprimersi sulla proposta di modifica costituzionale per lasciare liberi i Cantoni di scegliere il proprio diritto elettorale. L'idea è frutto di due iniziative cantonali di Zugo e Uri che si erano visti bocciare tal Tribunale federale le rispettive leggi in materia.

La proposta è controversa: la maggioranza dei partiti è contraria, la maggioranza dei Cantoni favorevole. Il Consiglio degli Stati ha così approvato la modifica costituzionale, bocciata invece dalla commissione preparatoria del Nazionale.

Il Consiglio degli Stati (08.15-12.30) si occuperà da parte sua delle divergenze - minori - che l'oppongono al Nazionale in merito alla trasposizione nel diritto elvetico delle più recenti norme Ue sulle armi. I "senatori" discuteranno poi di alcuni atti parlamentari che chiedono di favorire il rimpatrio degli eritrei.