Secondo Philippe Nantermod (PLR/VS), non è raro che persone a beneficio delle prestazioni complementari possiedano beni all'estero non dichiarati. Purtroppo i mezzi a disposizione delle autorità per eseguire verifiche sono limitati. La mozione chiede quindi che i mezzi di indagine a disposizione degli enti preposti ai controlli vengano estesi.
Nantermod ha fatto l'esempio dell'Assicurazione invalidità. Dotando gli organismi preposti di mezzi per contrastare abusi, è stato possibile ottenere dei risparmi.
Per la sinistra, che ha criticato la mozione, gli strumenti attualmente a disposizione bastano a avanzano, un'opinione condivisa anche dal consigliere federale Alain Berset.
I richiedenti, ha ricordato, possono essere obbligati a presentare la dichiarazione fiscale quale condizione per ottenere un sostegno. Ogni quattro anni, inoltre, viene svolta una verifica sulla situazione economica dei beneficiari. Vi è pure la possibilità, ha rammentato invano il presidente della Confederazione, di procurarsi informazioni sulle rendite versate nello spazio Ue. Queste ultime dovrebbero essere comunicate automaticamente dal 2019.