- Frontiere 1: approvato, con 161 voti contro 10 e 7 astensioni, una mozione della sua Commissione della politica di sicurezza che chiede di aumentare l'effettivo di personale del Corpo delle guardie di confine. Gli Stati devono ancor esprimersi;
- Frontiere 2: approvato, con 174 voti a 1 e 2 astenuti, un postulato che chiede di valutare se è possibile e opportuno trasferire al Corpo delle guardie di confine gli impieghi soppressi a causa del programma di trasformazione DaziT;
- Frontiere 3: tacitamente prorogato i termini per trattare una iniziativa cantonale di Basilea Campagna che chiede di potenziare urgentemente il corpo delle guardie di confine in tutte le sue sedi;
- Frontiere 4: tacitamente dato seguito a una iniziativa cantonale di San Gallo che chiede di aumentare gli effettivi e di dotare di un equipaggiamento moderno il Corpo delle guardie di confine. Il testo tona agli Stati che due settimane fa l'avevano respinta;
- Deduzioni: approvato l'archiviazione della mozione che chiedeva al governo di garantire, nel quadro dei negoziati sulle convenzioni per evitare la doppia imposizione, che le deduzioni generali e sociali dei contribuenti residenti in Svizzera e limitatamente assoggettati all'estero vengano prese in considerazione a pieno titolo. Per il governo, che ha stilato un rapporto in materia, l'atto parlamentare è inapplicabile;
- Rifugiati: approvato, per 136 voti a 54, la revisione della Legge federale sugli stranieri e l'integrazione. Recarsi nei Paesi di origine o di provenienza senza permesso potrebbe in futuro essere fatale per i rifugiati riconosciuti in Svizzera: perderebbero infatti lo statuto di protezione ottenuto. Il dossier ritorna alla Camera dei cantoni per le divergenze;
- Europa: tenuto un dibattito urgente sull'Europa. I vari partiti hanno ribadito le loro posizioni in materia;
- Telecom: rinunciato, affrontando la revisione della legge sulle telecomunicazioni, ad introdurre maggiore concorrenza tra gli operatori telecom. Il dibattito prosegue domani, ultimo giorno di sessione.
Ordine del giorno di domani, venerdì 28 settembre (08.00-11.00):
- Revisione della Legge sulle telecomunicazioni (continuazione);
- Iniziative parlamentari (proroga dei termini);
- Petizioni;
- Interventi parlamentari controversi risp. non controversi (procedura accelerata);
- Votazioni finali.