Miliardo Di Coesione: stabilito che il "miliardo" di coesione - 1,3 miliardi in realtà - a favore degli Stati dell'Europa dell'Est e del Sud è nell'interesse della Confederazione. Per questo la Camera dei Cantoni ha dato il via libera a due decreti federali, sottoponendo però il versamento a una condizione, ossia che l'Ue non adotti, mettendole in pratica, misure discriminatore nei confronti della Svizzera. Il dossier va al Nazionale, che se ne occuperà in marzo.
Patto Onu Sulla Migrazione: deciso che deve essere il Parlamento, e non il Consiglio federale, a stabilire se occorra o meno firmare il Patto globale delle Nazioni Unite sulla migrazione, come chiedono due mozioni in materia approvate con 25 voti a 15. Ha invece bocciato - con 22 voti contro 14 e 4 a - una mozione di Hannes Germann (UDC/SH) che chiedeva al governo di non firmare l'accordo. Questo patto non vincolante di 34 pagine è il primo strumento a livello internazionale volto a far sì che gli Stati cooperino al ritorno dei propri cittadini. Nelle scorse settimane è stato criticato da più fronti tanto che il governo non parteciperà quindi alla conferenza internazionale che si terrà a Marrakech il 10 e 11 dicembre durante la quale il patto dovrà essere formalmente approvato. Il consiglio nazionale si occuperà del tema la settimana prossima.
Soft Law: tacitamente chiesto al governo - con un postulato - di riferire entro sei mesi sul ruolo crescente delle "soft laws" (ossia un documento che, pur non essendo giuridicamente vincolante, produce effetti politici) nelle relazioni internazionali. Si tratterebbe di decidere se la legge sul parlamento debba essere modificata.
Ordine del giorno per lunedì 3 dicembre, dalle 15.15 alle 20.00:
- Preventivo 2019 della Confederazione.