(ats) Il PPD (43 seggi in parlamento) non esprime alcuna raccomandazione di voto per l'elezione alla successione in Consiglio federale di Johann Schneider-Ammann. Giudica tuttavia che i due candidati del PLR siano eleggibili Lo ha detto stasera ai media il capogruppo popolare-democratico alle Camere federali, Filippo Lombardi. Anche il PLR (46 seggi sotto il Cupolone) lascia libertà di voto: i candidati PPD alla successione di Doris Leuthard sono entrambi nominabili.

Sia il PPD che il PLR hanno invitato gli altri gruppi parlamentari ad attenersi alla concordanza e a non votare per candidature selvagge.

Secondo Lombardi, in seno al suo gruppo non vi è stata votazione sui candidati PLR, ossia Karin Keller-Sutter e Hans Wicki, entrambi consiglieri agli Stati, rispettivamente di San Gallo e Nidvaldo. "È tradizione del nostro gruppo, ha spiegato il "senatore" ticinese, lasciare all'Assemblea parlamentare la libera scelta di chi votare.

Ciò vale anche per il PLR, ha detto davanti ai media il capogruppo Beat Walti, consigliere nazionale di Zurigo. Nel corso della discussione con la consigliera nazionale Viola Amherd (VS) e la consigliera di stato urana Heidi Z'graggen, ha aggiunto Walti, sono emersi due profili differenti, "ma entrambe per noi sono candidabili".

Il Ps sosterrà chiaramente Karin Keller-Sutter per la successione di Johann Schneider-Ammann in Consiglio federale. Sebbene abbia un profilo orientato a destra, la sangallese ha dimostrato di essere aperta al compromesso, ha precisato il capogruppo socialista Roger Nordmann (VD) sostenendo anche l'importanza per i partiti che dispongono di due seggi in governo di avere una ministra donna.

I socialisti non hanno invece ancora deciso chi appoggeranno in casa PPD per la successione di Doris Leuthard in Governo. Nordmann ha precisato stasera ai media che il partito si riunirà ancora domattina per prendere una decisione, ammesso che ne prendano una. Sia Heidi Z'graggen che Viola Amherd sono eccellenti candidate, ha sostenuto Nordmann. "Abbiamo l'imbarazzo della scelta", ha aggiunto.

Il Partito borghese democratico (PBD), che sotto il Cupolone di Palazzo federale conta 8 eletti, sosterrà invece domani la consigliera agli Stati Karin Keller-Sutter e la consigliera nazionale Viola Amherd per sostituire rispettivamente Johann Schneider-Ammann e Doris Leuthard in Consiglio federale.

Il Gruppo parlamentare dei Verdi ha deciso sempre oggi di sostenere la "senatrice" Karin Keller-Sutter, ha dichiarato il capogruppo Balthasar Glättli (Verdi/ZH), per il quale è giunto il momento di eleggere una donna in più in Consiglio federale.

Gli ecologisti, che hanno in totale 13 eletti in Parlamento, si sono espressi chiaramente in favore di Keller-Sutter anche se la liberale-radicale sangallese non ha mostrato particolare comprensione per le questioni ambientali. I Verdi lasciano invece libertà di voto per quel che concerne la sostituzione di Doris Leuthard in Governo.

Glättli ha lasciato trasparire una leggera preferenza del gruppo per Amherd, ma voti andranno anche all'urana Z'graggen per le sue posizioni critiche riguardanti il secondo tunnel autostradale del San Gottardo. Anche i Verdi, per bocca del loro capogruppo, hanno invitato gli altri partiti a sostenere candidature ufficiali di PPD e PLR e a non fare giochetti, appoggiando candidature selvagge.

Già la settimana scorsa, i Verdi liberali (7 seggi in Parlamento) hanno dichiarato che sosterranno candidati ufficiali, senza tuttavia precisare quali, e terranno conto anche della questione femminile e del rafforzamento delle donne in Governo.

Martedì scorso l'UDC aveva dichiarato che la maggioranza del gruppo avrebbe sostenuto domani Heidi Z'Graggen e Karin Keller-Sutter. La prima era stata preferita a Viola Amherd (per 38 voti a 10), mentre la seconda aveva prevalso su Hans Wicki (per 38 voti contro 16)