(ats) Nella sua seduta odierna, l'ultima della sessione invernale (che coincide anche con l'ultima apparizione in Parlamento del consigliere federale Johann Schneider-Ammann), il Consiglio nazionale ha:

- Alloggi: bocciato, con 143 voti contro 54, l'iniziativa "Più abitazioni a prezzi accessibili" ma approvato, con 124 voti a 73, il controprogetto del Consiglio federale che prevede un credito di 250 milioni, spalmato su dieci anni, per la concessione di mutui ai committenti di utilità pubblica. Il dossier va agli Stati;

- Diritto D'autore: concluso l'esame della revisione della legge sul diritto d'autore iniziato ieri. Le modifiche, che mirano ad aggiornare la legislazione agli sviluppi tecnologici e meglio lottare contro la pirateria su internet, sono state adottate all'unanimità. Durante le discussioni la camera ha invece bocciato le misure restrittive sulla Replay-TV avanzate dalla commissione. Il dossier va agli Stati;

- Atti Sessuali: tacitamente prorogato di due anni i termini per l'elaborazione di un progetto di atto legislativo conforme all'iniziativa parlamentare dell'ex consigliere nazionale Fabio Abate (PLR/TI), ora "senatore", che chiede la condanna alla reclusione sino a 10 anni per chiunque compia un atto sessuale con un minore di 16 anni. La richiesta dell'atto parlamentare sarà trattata nel più ampio del progetto di armonizzazione delle pene attualmente pendente al Consiglio degli Stati;

- Codice Di Procedura Penale: tacitamente prorogato di due anni i termini per trattare quattro iniziative parlamentari presentate degli ex consiglieri nazionali Mauro Poggia (MCG/GE) e Daniel Jositsch (PS/ZH) che chiedono modifiche relative al Codice di procedura penale su diversi temi. Le richieste degli atti parlamentari saranno trattate quando il governo sottoporrà al Parlamento il disegno di revisione del Codice di procedura penale all'inizio del 2019;

- tacitamente prorogato di due anni i termini per trattare l'iniziativa parlamentare dell'ex consigliere nazionale Mauro Poggia (MCG/GE) che chiede che il trattamento delle controversie nell'ambito delle assicurazioni complementari all'assicurazione contro gli infortuni e all'assicurazione malattie sia parificato. Prima di occuparsi del tema, la Camera vuole aspettare le proposte del governo in materia;

- Petizioni: bocciato sei petizioni che chiedevano alla Confederazione di rivedere le sanzioni previste dal programma "Via sicura"; un adeguamento del catalogo delle prestazioni dell'assicurazione obbligatoria delle cure medico-sanitarie (AOMS) riguardo alle misure terapeutiche per il trattamento del lipedema; la soppressione dei sistemi impiegati per rilevare il bisogno di cure nelle case di cura; l'introduzione di un obbligo di autorizzazione per le installazioni tecnico-mediche; l'introduzione di misure per più diritti e una migliore tutela degli apprendisti e di integrare pienamente alla vita politica le persone con handicap.

- Simic: tacitamente approvato una mozione di Fabio Regazzi (PPD/TI), sostenuta dal governo e non combattuta da altri parlamentari, che chiede al governo di adottare provvedimenti tesi a migliorare il funzionamento dalla banca dati SIMIC, in particolare non ammettendo più iscrizioni errate ed eliminando le scappatoie per le imprese sanzionate. La banca dati SIMIC è lo strumento tramite il quale devono annunciarsi le imprese che distaccano lavoratori in Svizzera. Gli Stati devono ancora esprimersi;

- Lamal: tacitamente approvato una mozione di Heinz Brand (UDC/GR), sostenuta dal governo e non combattuta da altri parlamentari, che chiede, tramite una modifica della LAMal la digitalizzazione dello scambio di dati tra i Comuni e gli assicuratori-malattie. Gli Stati devono ancora esprimersi;

- Selenio: tacitamente approvato una mozione di Jacques Bourgeois (PLR/FR), sostenuta dal governo e non combattuta da altri parlamentari, che chiede di studiare i rischi per la salute dovuti alla carenza di selenio e valutare l'eventualità di proporre misure. Gli Stati devono ancora esprimersi;

- Latte: tacitamente approvato una mozione di Ruth Humbel Näf (PPD/AG), sostenuta dal governo e non combattuta da altri parlamentari, che chiede di includere nella legge sull'assicurazione malattie le prestazioni ora demandate ai farmacisti nel quadro delle cure mediche di base. L'idea è disciplinare una convenzione tariffale tra farmacisti e assicuratori-malattie. Gli Stati devono ancora esprimersi;

- Postulati: tacitamente approvato due postulati che erano sostenuti dal governo e non combattuti da altri parlamentari;

- Votazioni Finali: approvato, durante le votazioni finali, 15 oggetti che hanno concluso l'iter parlamentare. Bocciata invece, con 103 voti contro 90 e 3 astenuti, la modifica costituzionale che voleva concedere ai Cantoni libertà assoluta nel scegliere il proprio diritto elettorale.

Prossima sessione:

La prossima sessione, quella primaverile, si terrà dal 4 al 22 marzo 2019.