Secondo l'autore della mozione, Erich Ettlin (PPD/OW), l'anticipo della scuola reclute estiva da quest'anno coincide proprio quando gli apprendisti sono alle battute finali della loro formazione professionale e sono ancora vincolati a un contratto di lavoro.
Se devono lasciare l'azienda da due a quattro settimane prima della fine del contratto, gli apprendisti così come l'azienda formatrice perdono tempo prezioso per la formazione e il lavoro, ha spiegato Ettlin, spalleggiato in aula da altri "senatori", come Martin Schmid (PLR/GR) e Peter Föhn (SZ/UDC), quest'ultimo a capo di un'azienda che forma tirocinanti.
Mi capita talvolta di lasciar andare gli apprendisti prima del tempo, quando il contratto è ancora in corso, ha spiegato Föhn, sostenendo di farlo anche per non intralciare la futura carriera dei suoi apprendisti, benché ci perda.
Dello stesso parere, secondo Föhn, sarebbero parecchie associazioni professionali, che finora hanno tentato invano di trovare una soluzione consensuale in seno all'amministrazione.
Tra le voci contrarie alla mozione, Alex Kuprecht (SZ/UDC) ha rammentato che il problema è sorto dopo che le associazioni di categoria hanno deciso di posticipare l'inizio della formazione professionale dalla primavera al mese di agosto. L'unica soluzione sarebbe a suo parere di tornare al vecchio calendario.
Durante il suo intervento, la consigliera federale Viola Amherd ha dichiarato che l'esercito tiene conto di questi problemi, tant'è che si è fatto il possibile per non intralciare l'inizio della formazione professionale e degli studi superiori per chi ha conseguito una maturità.
Per quanto riguarda il problema concreto sollevato dall'autore della mozione, Amherd ha sottolineato che la maggior parte delle reclute che ha scelto una formazione professionale avrà già concluso gli esami di fine apprendistato al momento dell'inizio della scuola reclute estiva. Coloro che invece devono ancora dare gli esami ricevono un congedo e lo stesso vale anche per le cerimonie di fine apprendistato.
Consapevole del fatto che i contratti di apprendistato durano oltre la data degli esami di fine apprendistato, attualmente l'esercito sta valutando soluzioni per venire incontro alle aziende formatrici nel quadro dell'ordinamento giuridico in vigore, ha spiegato la ministra vallesana democristiana.
Nonostante questo appello al plenum, una maggioranza di "senatori" ha preferito mantenere la pressione sul governo, trasmettendo la mozione, che dovrà tuttavia ancora passare al vaglio del Consiglio nazionale.