(ats) Nella sua seduta odierna, il Consiglio degli Stati ha:

- Politica Estera: preso atto tacitamente del Rapporto sulla politica estera 2018. I negoziati con l'Unione europea sull'accordo quadro istituzionale e il nuovo orientamento della Cooperazione allo sviluppo hanno caratterizzato l'anno scorso la politica estera della Confederazione. Il Governo intende garantire a lungo termine la via bilaterale tramite un consolidamento delle relazioni con l'Ue, ma è deciso a mantenere le massima autonomia politica possibile;

- Accordo Quadro Con Ue: bocciato - con 35 voti contro 4 - una mozione di Thomas Minder (Indipendente/SH) che chiedeva al Consiglio federale di non parafare o firmare l'accordo quadro istituzionale con l'Unione europea. La Camera dei cantoni ha preferito non interferire nella consultazione in corso sul progetto ;

- Accordo Quadro Con Ue 2: discusso di un'interpellanza di Beat Vonlanthen (PPD/FR) che chiedeva al governo quali sarebbero i costi di eventuali scenari alternativi dovuti al ritardo nella conclusione dell'accordo quadro con l'UE e se un suo fallimento porterebbe alla graduale erosione della via bilaterale. Secondo il Governo, l'assenza di una firma genererebbe un costo cumulato tra i 460 e i 630 miliardi di franchi, ossia l'equivalente del prodotto interno lordo di un intero anno ;

- Ordine Giuridico E Onu: prolungato di un ulteriore anno i termini per l'esame di una mozione dell'ex "senatore" Dick Marty (PLR/TI), che chiedeva al Consiglio federale di non più applicare le sanzioni del Consiglio di sicurezza dell'ONU nei confronti di persone fisiche, sulla base di risoluzioni adottate in nome della lotta al terrorismo, quando i fondamenti dell'ordine giuridico svizzero sono scavalcati;

- Convenzioni Onu: bocciato - con 32 voti contro 6 e 1 astenuto - una mozione del "senatore" Thomas Minder (Indipendente/SH), con la quale si chiedeva che gli accordi politici dell'ONU di vasta portata politica vengano approvati dalle commissioni parlamentari o dall'Assemblea federale prima della loro firma da parte della Svizzera;

- Democratizzazione Onu: approvato tacitamente un postulato del "senatore" Daniel Jositsch (PS/ZH), con il quale si chiede al Consiglio federale di studiare in un rapporto quali misure potrebbero essere prese per rendere più democratiche le Nazioni Unite. Il Governo è pure invitato ad esaminare se un'Assemblea parlamentare all'interno dell'ONU potrebbe essere una soluzione appropriata;

- Navigazione Sul Reno: adottato - con 32 voti contro 4 - un postulato di Claude Janiak (PS/BL) che chiede al Governo di studiare in un rapporto la strategia per tutelare meglio gli interessi della Svizzera nell'ambito della navigazione internazionale del Reno. Il "senatore" basilese deplora il fatto che la Confederazione sia relegata allo statuto di Stato terzo nella regolamentazione rafforzata dall'UE;

- Impianti Sportivi Nazionali: accolto - con 26 voti contro 9 e 6 astenuti e contro il parere del Governo - una mozione del "senatore" Stefan Engler (PPD/GR) con la quale si chiede che la Confederazione dovrebbe contribuire alle spese di esercizio degli impianti sportivi di importanza nazionale. Il Nazionale deve ancora pronunciarsi;

- Scuola Reclute E Apprendistato: approvato - per 26 voti a 9 e 5 astenuti - una mozione che chiede di meglio coordinare l'inizio della scuola reclute estiva e la fine dell'apprendistato. La ministra della difesa Viola Amherd ha tentato invano di convincere il plenum a respingere il testo, precisando che il suo dipartimento sta già riflettendo sul problema e prevede di formulare delle soluzioni. Il Nazionale deve ancora pronunciarsi.

Ordine del giorno di lunedì 18 marzo 2019 (15.15 - 20.00) :

- Legge sugli agenti terapeutici. Nuovo disciplinamento dei dispositivi medici (divergenze)

- Riforma delle prestazioni complementari (proposta Conferenza di conciliazione)

- Modifica della Legge federale sulla parte generale del diritto delle assicurazioni sociali (LPGA).

- Revisione della Legge sulle telecomunicazioni (divergenze)

- Modifica della Legge federale sull'utilizzazione delle forze idriche (divergenze)

- Interventi di competenza del DATEC