La consigliera federale Karin Keller-Sutter chiedeva invece di bocciare la mozione, dal momento che la Costituzione e il diritto internazionale vietano l'espulsione di persone che nei Paesi di origine rischiano di essere torturati o la pena di morte. Insomma, anche se accolto, un simile atto parlamentare rischia di non poter essere applicato.
- segue -