Convenzione Kosovo: accolto - con 38 voti a 1 - la nuova Convenzione di sicurezza sociale conclusa con il Kosovo. Si avvicina quindi il momento in cui i lavoratori kosovari anziani, attivi in Svizzera per anni, potranno finalmente percepire una rendita AVS o AI. Diversamente dal progetto governativo, la Camera dei cantoni intende sottoporre l'accordo a referendum facoltativo. Il dossier passa ora al Nazionale. ;
Costi LAMal: bocciato tacitamente una mozione del consigliere nazionale Heinz Brand (UDC/GR) che chiedeva di introdurre un meccanismo vincolante di contenimento dei costi nelle convenzioni tariffali. Visto che tale obiettivo è già preso in considerazione nell'ambito del primo pacchetto di misure volte a frenare l'aumento dei costi dell'assicurazione malattie, i "senatori" hanno rinunciato ad affidare un mandato supplementare al Consiglio federale;
Dati Sanitari: accolto tacitamente un postulato della sua Commissione della sicurezza sociale e della sanità che chiede al Consiglio federale di sviluppare una strategia coerente per il rilevamento dei dati nel settore sanitario allo scopo di migliorare la trasparenza;
Insediamenti Isos: accolto tacitamente una mozione di Fabio Regazzi (PPD/TI) che incarica il Consiglio federale di precisare quando un oggetto o un'opera architettonica è da considerarsi meritevole di protezione e d'importanza nazionale e debba quindi figurare nell'Inventario federale degli insediamenti da proteggere (ISOS). Il Nazionale aveva fatto altrettanto nel settembre scorso ;
Insegnamento Bilingue: discusso a lungo e nei quattro idiomi nazionali di una mozione di Beat Vonlanthen (PPD/FR) che chiedeva un contributo della Confederazione per promuovere modelli d'insegnamento in due lingue nazionali. Alla fine il testo è stato ritirato, ma i "senatori" hanno incaricato il Governo di includere la questione nel prossimo Messaggio sulla cultura, concedendo maggiori aiuti finanziari ai Cantoni in vista di sistemi di insegnamento bilingui a tutti i livelli scolastici;
Denominazioni Protette: accolto - con 20 voti contro 12 e 3 astenuti - una mozione della "senatrice" Géraldine Savary (PS/VD) che chiede di introdurre, accanto ai chimici cantonali, agenti di vigilanza per rafforzare la lotta contro le frodi nell'ambito delle denominazioni protette (DOP) dei prodotti agricoli. Il Governo, per bocca di Alain Berset, si è detto contrario al testo perché non intende "aggiungere un doppione" nei controlli con la partecipazione di attori privati. Il Nazionale deve ancora pronunciarsi ;
Petizioni: bocciato tre petizioni riguardanti rispettivamente la creazione di un marchio per l'inclusione di persone con un handicap sul posto di lavoro, il trasferimento dell'ambasciata di Svizzera da Tel Aviv a Gerusalemme, e la protezione dei diritti fondamentali dei tibetani anche in Svizzera.
Ordine del giorno di venerdì 22 marzo (08.15-08.30):
- Votazioni finali.