- Ferrovia 1: approvato all'unanimità la cosiddetta fase di ampliamento 2035 dell'infrastruttura ferroviaria svizzera. Oltre 200 i progetti previsti, alcuni dei quali a sud delle Alpi. Rispetto alla versione uscita dal Consiglio degli Stati, il Nazionale ha voluto anche aggiungere due nuove stazioni: Winterthur Grüze Nord e Thun Nord. La fattura globale sale così di 69 milioni a 12,89 miliardi di franchi. Il dossier torna ora alla Camera dei Cantoni per l'esame delle divergenze (ossia la costruzione delle due stazioni citate);
- Ferrovia 2: approvato, con 140 voti contro 35, una mozione degli Stati che chiede al governo di delegare al Parlamento la competenza decisionale sull'eventuale apertura del mercato del trasporto internazionale di viaggiatori;
- Accordi Programmatici: approvato, con 183 voti contro 2, un postulato della Commissione delle finanze che chiede al governo di presentare un rapporto in cui illustra le misure atte a semplificare l'esecuzione degli accordi programmatici tra Confederazione e Cantoni, indicando le potenziali sinergie;
- Infrastrutture Elettriche: approvato, con 114 voti contro 77, una mozione di Edith Graf-Litscher (PS/TG) che chiede di meglio proteggere da cyberattacchi e altri rischi, come i pericoli naturali, le infrastrutture elettriche critiche. Gli Stati devono ancora esprimersi;
- Patente Di Guida 1: approvato, con 165 voti contro 15 e 10 astenuti, una mozione di Ulrich Giezendanner (UDC/AG) che chiede di differenziare per categoria le revoche delle licenze di condurre: se un conducente di mezzi pesanti o autobus si fa ritirare la patente durante il tempo libero, a causa per esempio di un eccesso di velocità commesso in moto, questi deve poter continuare a svolgere la sua attività lavorativa. Gli Stati devono ancora esprimersi;
- Patente Di Guida 2: approvato, con 131 voti contro 58 e una astensione, una mozione di Edith Graf-Litscher (PS/TG) che chiede di differenziare meglio tra ambito privato e professionale nel ritirare la patente a un conducente professionale. Gli Stati devono ancora esprimersi;
- Registri Esecuzioni: approvato, con 89 voti a 80 e 2 astensioni, un'iniziativa parlamentare di Erich Hess (UDC/BE) che chiede una modifica delle basi legali affinché mediante un'unica domanda presso un registro delle esecuzioni si venga informati sulla totalità delle esecuzioni e degli attestati di carenza beni registrati in Svizzera. Gli Stati devono ancora esprimersi.
Ordine del giorno di domani, mercoledì 5 giugno (08.00-13.00 e 15.00-19.00):
- modifica della Legge sulla protezione dell'ambiente, divieto di mettere in commercio legname ottenuto illegalmente;
- modifica della Legge sulla protezione dell'ambiente, rendere possibile il tiro in campagna e il tiro storico anche dopo il 2020 (Iv.pa. 2a fase);
- modifica della Legge federale sull'assicurazione malattie (LAMal), rafforzamento della qualità e dell'economicità (divergenze);
- modifica della Legge federale sulla parte generale del diritto delle assicurazioni sociali (divergenze);
- modifica della Legge federale sull'assicurazione malattie (LAMal), durata minima della franchigia nelle forme particolari d'assicurazione (non entrata in materia);
- Convenzione di sicurezza sociale tra la Svizzera e il Kosovo (approvazione);
- interventi parlamentari di competenza del DFI;
- iniziative parlamentari.