(ats) Il Cantone e la città di Berna devono garantire l'accesso a Palazzo federale dalla porta principale domani, malgrado sulla antistante piazza sia prevista una manifestazione non autorizzata. Lo chiede una mozione d'ordine di Thomas Aeschi (UDC/ZG) approvata oggi dal Nazionale con 119 voti senza opposizioni. Al momento della votazione i parlamentari della sinistra, dei Verdi liberali e del PBD sono usciti dall'aula.

La presidente del Consiglio nazionale Marina Carobbio ha letto una lettera della polizia bernese che invita i parlamentari domani a non utilizzare l'entrata principale di Palazzo federale, ma quelle situate a est e ovest. Si tratta di una misura precauzionale, ha aggiunto.

Per Thomas Aeschi ciò non è accettabile: versiamo una somma non indifferente alle autorità bernesi per la nostra sicurezza, ha sostenuto. Chiediamo pertanto che ci venga garantito l'accesso al Parlamento dalla sua entrata principale e non dalla "porta di servizio", ha aggiunto nel giustificare la sua mozione d'ordine.

La manifestazione di domani è organizzata da un collettivo ambientalista. Stando a quando comunicato da Marina Carobbio, gli attivisti intendono versare per terra sangue artificiale e sdraiarsi in strada per attirare l'attenzione sul cambiamento climatico.