- Kosovo: definitivamente approvato, eliminando l'ultima divergenza che l'opponeva al Nazionale, la nuova Convenzione di sicurezza sociale conclusa con il Kosovo. I due rami del Parlamento si opponevano sull'eventualità di sottoporre l'accordo a referendum facoltativo. Vista l'opposizione del Nazionale, i "senatori" hanno oggi rinunciato a questa clausola;
- Beni Culturali 1: approvato, come fatto in precedenza dal Nazionale, la Convenzione dell'UNESCO sulla protezione del patrimonio culturale subacqueo;
- Beni Culturali 2: approvato, come fatto in precedenza dal Nazionale, la Convenzione quadro del Consiglio d'Europa sul valore del patrimonio culturale per la società;
- Lupo: deciso, nel discutere della revisione della Legge sulla caccia, che il lupo e altri grandi predatori potranno essere abbattuti più facilmente. Tra le due Camere rimangono ancora alcune divergenze. Il dossier torna pertanto al Nazionale;
- Trasporti 1: terminato l'esame della cosiddetta Fase di ampliamento 2035 dell'infrastruttura ferroviaria svizzera, che prevede investimenti per quasi 13 miliardi di franchi: i "senatori" hanno tacitamente seguito il Nazionale accettando di inserire nel decreto federale la costruzione di due nuove stazioni a Winterthur e Thun. Il dossier è pronto per le votazioni finali;
- Trasporto 2: approvato un credito di 1,41 miliardi di franchi destinato alla terza generazione del programma Traffico d'agglomerato. Visto che i "senatori" hanno bocciato la costruzione della circonvallazione stradale di Oberburg (BE), il dossier torna pertanto alla Camera del popolo;
- Ssr: discusso a lungo di una iniziativa parlamentare di Beat Vonlanthen (PPD/FR), che chiedeva di mantenere i siti decentrati della SSR a Berna (per la radio) e Ginevra (per i contenuti audiovisivi). La camera non ha però proceduto ad alcun voto: il friburghese ha infatti ritirato il suo testo preferendo attendere che cinque testi analoghi (dai ranghi di PPD, PBD, Verdi, UDC e PS) vengano discussi al Nazionale.
Ordine del giorno di mercoledì 12 giugno (08.15-12.00):
- Secondo miliardo di coesione destinato ad alcuni Stati dell'UE;
- Credito quadro 2020-2023 per tre Centri ginevrini;
- interventi parlamentari concernenti l'accordo quadro concluso con l'UE;
- interventi parlamentari di competenza del DFAE;
- Lotta contro la criminalità, accordo con la Bulgaria.