Il problema, secondo la ministra dell'ambiente, è noto alle autorità federali, le quali sono in contatto col Servizio forestale del cantone Ticino.
Per affrontare il problema, l'Ufficio federale dell'ambiente ha pubblicato un modulo dedicato al cinipide del castagno nell'aiuto all'esecuzione "Protezione del bosco" e sta inoltre pianificando un nuovo progetto di ricerca, in collaborazione col Servizio forestale ticinese e l'Istituto federale di ricerca per la foresta, la neve e il paesaggio di Cadenazzo.
Questo progetto, ha spiegato Sommaruga, mira ad analizzare e meglio comprendere le interazioni tra il cinipide, il suo antagonista e gli alberi. Le nuove conoscenze saranno poi messe a disposizione delle cerchie toccate da questa problematica.