(ats) Nel corso della sua seduta odierna, il Consiglio degli Stati ha:

Acquisti Pubblici: mantenuto una divergenza col Nazionale in merito alla legge sugli appalti pubblici. L'oggetto andrà quindi in conferenza di conciliazione. Finora il Nazionale e gli Stati non sono riusciti a trovare un compromesso su come tener conto delle differenze di prezzo tra la Svizzera e l'estero nelle aggiudicazioni pubbliche per meglio proteggere le piccole e medie imprese;

Azioni Al Portatore: mantenuto due divergenze minori con il Nazionale alle raccomandazioni del Forum globale sulla trasparenza. In futuro, le due Camere hanno tuttavia già deciso che le azioni al portatore saranno sostituite con titoli nominativi;

Impiegati Federali: accolto una mozione di Martin Schmid (PLR/GR) volta a fare in modo che le donne alle dipendenze della Confederazione o di imprese ad essa collegate possano lavorare, se lo desiderano, fino all'età di 65 anni. Il Nazionale deve ancora pronunciarsi;

Personale Federale: respinto due mozioni che volevano limitare il numero di impiegati federali;

Imposte: respinto tacitamente una mozione che domandava di modificare le scadenze per la prescrizione dell'imposta preventiva e della tassa di bollo;

Tribunale Federale: preso nota del rapporto di gestione 2018 del Tribunale federale;

Consiglio Federale: preso atto del rapporto di gestione 2018 del Consiglio federale.

Ordine del giorno per lunedì, 17 giugno, dalle 15.15 alle 20.00:

- Partecipazione a costi cantoni in relazione all'obbligo di annuncio dei posti vacanti;

- Interventi di competenza del DEFR.