(ats) Nella sua seduta odierna, il Consiglio nazionale ha:

- Annuncio Posti: approvato un progetto governativo volto a fare in modo che la Confederazione si assuma, per una durata limitata, parte dei costi dei Cantoni per il controllo dell'obbligo di annunciare i posti vacanti. Il dossier è pronto per le votazioni finali;

- Promozione Economica: deciso di aumentare da 22,8 a 30 milioni il credito d'impegno destinato a Innotour nel quadro della promozione della piazza economica 2020-2023. Ha invece rifiutato di aumentare il limite di spesa per la promozione delle esportazioni a 94 milioni (da 90,5 milioni). Il credito globale per la promozione economica dovrebbe così attestarsi a 389,8 milioni di franchi. Il dossier ritorna agli Stati;

- Disoccupazione: approvato all'unanimità la modifica della legge sull'assicurazione contro la disoccupazione (LADI) volta a abolire l'obbligo di cercare e accettare un'occupazione temporanea quando si beneficia di un'indennità per lavoro ridotto (ILR) o per intemperie (IPI). Il dossier passa ora agli Stati;

- Prezzi: trasmesso al governo una mozione del "senatore" Filippo Lombardi (PPD/TI) che chiede di modificare le disposizioni sull'indicazione dei prezzi;

- Eri 1: approvato una mozione della sua Commissione delle finanze che chiede di introdurre nel prossimo messaggio sulla promozione dell'educazione, della ricerca e dell'innovazione (messaggio ERI) per il periodo 2021-24 un modello per misurare l'efficacia dei mezzi finanziari investiti e delle misure previste. Ogni anno andrà presentato un rapporto sugli effetti raggiunti. Gli Stati devono ancora esprimersi;

- Eri 2: approvato una mozione della sua Commissione della scienza, dell'educazione e della cultura che chiede di integrare nel prossimo messaggio sulla promozione dell'educazione, della ricerca e dell'innovazione (messaggio ERI) per il periodo 2021-24 misure volte a ridurre la selettività sociale (sesso, passato migratorio, ecc.). Se necessario l'esecutivo dovrà proporre delle misure nel quadro delle sue competenze. Gli Stati devono ancora esprimersi;

- Allevamento Equino: trasmesso al governo una mozione della Commissione dell'economia e dei tributi del Consiglio degli Stati (CET-S) volta a far iscrivere in un'ordinanza i compiti dell'istituto nazionale svizzero di allevamento equino;

- Sviluppo Sostenibile: approvato un postulato che chiede al governo di valutare se sia possibile realizzare studi d'impatto sulla sostenibilità degli accordi di libero scambio prima della loro conclusione. Questi dovrebbero tenere contro degli obiettivi di sviluppo sostenibile dell'Agenda 2030 delle Nazioni Unite;

- Clima: respinto un postulato (112 voti a 72) che voleva incaricare il Consiglio federale di esaminare l'opportunità di integrare sotto il profilo istituzionale e operativo il Fondo verde per il clima (Green Climate Fund, GCF) nel credito quadro per l'ambiente globale. Il Consiglio federale avrebbe inoltre dovuto valutare il modo in cui si potrebbe aumentare questo credito quadro allo scopo di garantire in futuro contributi per ricostituire il GCF, possibilmente secondo il principio di causalità (chi inquina paga).

- Centri Ginevrini: approvato un credito di 128 milioni di franchi destinati al Centro di politica di sicurezza (GCSP), al Centro internazionale di sminamento umanitario (GICHD) e al Centro per il controllo democratico delle Forze armate (DCAF) per il periodo 2020-2023. Il dossier ritorna agli Stati - che hanno già adottato il credito - per una divergenza minore.

- Corte Penale Internazionale: approvato i nuovi emendamenti allo Statuto di Roma che estendono la giurisdizione della Corte penale internazionale affinché quest'ultima possa perseguire quale crimine di guerra anche l'uso di armi biologiche, laser accecanti e che feriscono mediante schegge non localizzabili mediante i raggi X. Il dossier va agli Stati.

Lavoratori Distaccati: respinto un'iniziativa parlamentare di Carlo Sommaruga (PS/GE) che avrebbe voluto rafforzare i diritti dei lavoratori distaccati nei confronti della imprese appaltatrici.

Ordine del giorno di domani, giovedì 19 settembre (08.00-13.00):

- interventi parlamentari di competenza del DDPS;

- modifica della Legge sulla caccia (proposte della Conferenza di conciliazione);

- modifica della Legge sulle forze idriche;

- interventi parlamentari di competenza del DDPS;

- iniziative parlamentari.